Cerca e trova immobili

CANTONEIl Ticino conta i suoi medici (per introdurre un limite massimo)

07.03.23 - 09:59
Inizia il censimento (che porterà nel 2025 a un numero a un tetto massimo) volto a contrastare i costi delle prestazioni sanitarie
Deposit
Il Ticino conta i suoi medici (per introdurre un limite massimo)
Inizia il censimento (che porterà nel 2025 a un numero a un tetto massimo) volto a contrastare i costi delle prestazioni sanitarie

BELLINZONA - Tutti i medici attivi in Ticino riceveranno in questi giorni una lettera da parte del Dipartimento della Sanità e della socialità (DSS).

Il Cantone sta infatti effettuando un censimento per comprendere l'attuale offerta ambulatoriale ospedaliera e extraospedaliera (escluso chi esercita solo in ambito stazionario). Vanno quindi riassunte le prestazioni e anche i costi, per capire il bisogno reale di medici per specializzazione e per regione.

Quando i dati saranno chiari (entro giugno 2025), il DSS potrà paragonare l’attuale offerta di medici e il bisogno di copertura necessario. Questo permetterà di determinare un numero massimo di medici che possono esercitare in Ticino.

Dal primo luglio 2025, infatti, come previsto dall'aggiornamento della Legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal) per controllare l’offerta di prestazioni sanitarie e i relativi costi, verrà implementato il sistema di regressione, che prevede la fissazione di un numero massimo di medici autorizzati a fornire prestazioni nel settore ambulatoriale a carico dell’assicurazione malattie.

Da allora, il rilascio delle nuove autorizzazioni di esercizio sarà subordinato a questo numero.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

macello22 1 anno fa su tio
Calcolando che il 65% circa arriva da oltre frontiera, potrebbero valutare effettivamente se servono tutti quanti e sostituirli con personale autoctono.

Voilà 1 anno fa su tio
A prima vista sembra una buona cosa, c'è però il rischio di scoraggiare i giovani ad iscriversi a medicina e di avere poi un vuoto quando i medici anziani lasceranno la professione. Non dimentichiamo che anche molti dei medici attualmente attivi fanno parte dei boomer... Dopo la precedente moratoria sono arrivati molti medici stranieri, specialmente in Ticino, e poi c'è carenza di medici di famiglia, quelli che, tra l'altro, possono contribuire a ridurre i costi della salute

vulpus 1 anno fa su tio
Si mette un tetto massimo ai medici: ma a quali medici? Agli specialisti presenti in numero elevato negli ospedali, oppure ai medici di famiglia che già mancano di numero epreenza sul territorio? E non dimentichiamo le strutture private , che probabilmente non entreranno in nessuna statistica, salvo in quelle dove le Cm dovranno sborsare le partecipazioni.

Gus 1 anno fa su tio
Risposta a vulpus
Hai ragione. E aggiungiamoci anche le necessità per le zone periferiche (Valli del Ticino)

Barbiere 1 anno fa su tio
Per iniziare a combattere i costi sanitari bisognerebbe iniziare a combattere gli ipocondriaci e quelli che vanno dal medico inutilmente.

Pocahontas 1 anno fa su tio
Risposta a Barbiere
Vero...ma battaglia già persa mi sa...
NOTIZIE PIÙ LETTE