Per l'occasione, l'associazione ha organizzato una serata aperta al pubblico
COLLINA D'ORO - Lo scorso 21 marzo si è tenuta la giornata mondiale per la sindrome di Down, condizione genetica nota anche come Trisomia 21 che caratterizza la vita di circa 1 ogni 1'000 persone.
La data non è scelta a caso: questa sindrome infatti deriva dalla presenza di 3 copie del cromosoma 21.
In Ticino, le famiglie di persone con questa particolarità sono circa un centinaio, molte delle quali unite dall’associazione Avventuno, che, per l’occasione, ha organizzato una serata aperta al pubblico. Un’ottantina, tra soci e simpatizzanti, hanno preso parte all’assemblea che precedeva la proiezione del film “In viaggio verso un sogno”, con protagonista un attore con sindrome di Down.
Elemento centrale dell’assemblea 2023 è stata l’elezione del comitato direttivo per il prossimo quadriennio: i soci hanno dato il benvenuto a Fabio Cattaneo, Stefano Giacomini, Elena Giambini, Marina Lurati, Sandra Pianezzi e Mattia Sormani.
«Il comitato inizialmente era composto solo da genitori di persone con sindrome di Down - spiega Monica Induni-Pianezzi, direttrice dell’associazione - Qualche anno fa si è deciso di accogliere anche persone che pur non vivendo in maniera diretta questa esperienza, avevano voglia d'investirsi per un’associazione in cui credono. È stato un segnale importante da parte del comitato per dire che non sono solo le persone direttamente toccate da una situazione a dover risolvere le difficoltà che ne conseguono».