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In 9 anni il consumo è aumentato di 57 volte. E crescerà ancora. Ecco perché non avere paura della banda larga di telefonia
LUGANO - Il consumo di dati da parte di cittadini, economie domestiche e imprese cresce inesorabilmente. Sulla rete mobile di Swisscom, il volume di dati trasmessi è aumentato di 57 volte nel corso degli ultimi nove anni. Altri operatori registrano un raddoppio del consumo di dati ogni 16 mesi.
Attualmente il consumo di dati della fascia di giovani sotto i 26 anni è 8 volte superiore al resto della popolazione. La mole è tale da mettere sotto pressione le infrastrutture e le previsioni sui consumi lasciano presagire sfide enormi già a partire dai prossimi anni.
La soluzione sembra essere state trovata nello sviluppo della tecnologia 5G e della banda larga, ritenute dagli operatori sostenibili ed efficienti. Il tema è al centro di un evento che si terrà questa sera, organizzato da Swisscom SA, la piattaforma CHANCE5G in collaborazione con l’AITI e la Cc-Ti.
La nuova generazione di telefonia mobile promette numerosi vantaggi, suffragati da cifre, fatti e rapporti scientifici. Già nel 2019 l’Associazione svizzera delle telecomunicazioni (asut) stimava che entro il 2030 il 5G permetterà la creazione di 137’000 impieghi in Svizzera. Ma oltre al mero impatto economico, questa nuova tecnologia si inserisce negli obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale e finanziaria per molti altri aspetti.
Meno radiazioni, meno consumi energetici...
A differenza di quelle convenzionali, le antenne 5G inviano i segnali specificamente ai dispositivi (telefoni, tablet, ecc.) degli utenti attivi. Le radiazioni si verificano solo in caso di invio o ricezione di dati, mentre la potenza del segnale viene adattato alle necessità.
Questo riduce dunque l'esposizione alle radiazioni per tutti coloro che non stanno usando dispositivi. «Non sorprende dunque che, malgrado l’esplosione del consumo dei dati, dal 2014 le radiazioni provenienti dalle applicazioni di radiocomunicazione siano diminuite e sono fino a 50 volte inferiori ai limiti prescritti dalla legge», sottolinea Swisscom. Di pari passo si riduce anche il consumo di energia per l’esercizio delle infrastrutture stesse e la trasmissione dei dati; questo consumo è quasi 10’000 volte inferiore rispetto al 2G e dieci volte inferiore rispetto al 4G.
…più innovazioni e più efficienza
Ma la disponibilità della banda larga si traduce soprattutto in un salto di qualità in relazione alle applicazioni che essa permette. Un esempio? «Già oggi sono in fase di impiego applicazioni che permettono l’utilizzo di droni nell’agricoltura in grado di dosare l’impiego di fitofarmaci in base alle condizioni meteorologiche e ai livelli ancora presenti sulle orticolture», prosegue Swisscom. In questo modo è possibile ridurre drasticamente l’impiego di pesticidi. Nella sanità emergono soluzioni per effettuare interventi a distanza di grande complessità, nell’edilizia la digitalizzazione con le nuove tecnologie si rivela un grande vantaggio da un punto di vista della sicurezza sui cantieri. Sempre in termini di sicurezza, le nuove bande offrono ampi vantaggi anche ai servizi di emergenza, sia a terra che in volo.
Nel frattempo anche il traffico e la sua gestione o l’illuminazione pubblica regolabile sono al centro dell’interesse degli sviluppatori di applicazioni che basano sulla nuova tecnologia.
Il Ticino e la sua economia dipendono dalla banda larga
Anche l’economia ticinese dipenderebbe dalle infrastrutture di banda larga. La digitalizzazione del comparto industriale – il settore principale in termini di prodotto interno lordo – è possibile solo con le nuove tecnologie, come ha affermato durante la conferenza stampa Oliviero Pesenti, Presidente dell’Associazione industrie ticinesi: «Il futuro dell'industria sarà sempre più intelligente. Per arrivarci la banda larga e la nuova tecnologia di telefonia sono un prerequisito».
Gli ha fatto eco Andrea Gehri, Presidente della Camera di commercio, dell’industria, dell’artigianato e dei servizi del Canton Ticino. «Al pari della fiscalità o della disponibilità di manodopera, le infrastrutture di telefonia di nuova generazione costituiscono un tassello importante delle condizioni quadro per chi fa impresa nel nostro cantone». Ma non solo: grazie ad esse si aprono ampi margini per nuovi modelli di lavoro, come il lavoro a distanza, atte ad affrontare pragmaticamente sfide della società come la conciliabilità lavoro-famiglia o la mobilità.
Uno sviluppo ecosostenibile
Attraverso numerosi esempi è ormai evidente come la nuova generazione di telefonia mobile e la banda larga permettano un salto di qualità in termini di sostenibilità. Solo in Svizzera, con i progetti pilota sostenuti dal 5G, nel 2030 si possono evitare fino a 2,1 megatonnellate di CO2 equivalenti all'anno.
