La Collina non deve restare tagliata fuori dalla città. L'appello del Consigliere comunale Tuto Rossi
BELLINZONA - «Adesso che le officine se ne vanno c’è l’occasione storica, irripetibile, di ripristinare il collegamento naturale della Collina di Daro e Artore con la città».
È quanto ha scritto oggi in un comunicato stampa il Consigliere comunale di Lega-Udc Tuto Rossi, che intende portare dei miglioramenti in tal senso in Consiglio Comunale, e se necessario, anche davanti al popolo bellinzonese. «La popolazione deve potere dire la sua».
È infatti dalla costruzione della ferrovia e delle officine FFS all’inizio del secolo scorso che, ricorda Rossi, «la Collina è tagliata fuori dalla città». Per arrivarci c'è una sola strada, quella che dal viale della Stazione fa angolo con lo stabile della posta.
«Dato che il progetto “Porta del Ticino – Urban Living Lab” del Municipio dimentica totalmente Daro e Artore, bisogna assolutamente correggerlo e migliorarlo», scrive Rossi, ricordando anche l'importanza di riqualificare tutto il comparto del Leon d'Or.