Estese le iscrizioni all'edizione 2023-2024 di Impact Club.
BELINZONA - Stai lavorando a un progetto imprenditoriale? Torna per la sua seconda edizione Impact Club, un programma dell’Associazione Impact Hub Ticino che ha l’obiettivo di accompagnare progetti imprenditoriali ad impatto e di innovazione sociale (for profit e non profit) in un percorso di incubazione sostenuto da un gruppo di investitori, investitrici e persone attive nella filantropia.
«Insieme al Club, stiamo facilitando investimenti e donazioni per circa 400’000 franchi in tre dei progetti che hanno partecipato alla prima edizione dell’incubatore», spiega Carlotta Zarattini, coideatrice del progetto e responsabile di Impact Club.
Per candidare il proprio progetto c’è tempo fino al 23 aprile, scrive Impact Hub, che ha deciso di estendere la deadline di una settimana con l'obiettivo di raggiungere 50 candidature.
L’incubatore 2023-2024 di Impact Hub Ticino durerà otto mesi ed è destinato a progetti imprenditoriali ad impatto, early stage, con sede nella Svizzera italiana. Durante il percorso, particolare attenzione verrà data allo sviluppo di un modello di business che combini la sostenibilità finanziaria e l’impatto, all’apprendimento peer-to-peer, ma anche allo sviluppo personale e al benessere dei team. I team avranno inoltre accesso alla community di Impact Hub in Svizzera, agli spazi di coworking e agli eventi settimanali e tematici proposti da Impact Hub Ticino. Alla conclusione del percorso di incubazione i progetti saranno pronti a ricevere i finanziamenti necessari.
Come partecipare - Ai team che accederanno al percorso di incubazione è richiesto un contributo simbolico di 300 franchi, e il percorso di incubazione ha un valore di 15’000 franchi.
«Impact Club è un percorso dedicato ad imprenditrici, imprenditori e changemakers del nostro territorio, e quest’anno ci piacerebbe poter accompagnare progetti provenienti da quelle aree della Svizzera italiana più periferiche», così Tommaso Tabet, coideatore del progetto e direttore di Impact Hub Ticino. Non solo Ticino dunque, ma anche Grigioni italiano, con la Mesolcina, la Bregaglia e la zona di Poschiavo.
Ed è proprio nell’ottica di avvicinare questi territori che il nuovo percorso di incubazione partirà il 2 luglio con una retreat in Engadina a cui parteciperanno i team della prima e della seconda edizione dell’incubatore, ma anche gli investitori e le investitrici che fanno parte del Club, oltre a persone interessate del Grigioni italiano.
«In queste settimane sono aumentate anche le adesioni al nostro Club da parte di investitrici, investitori e persone attive nella filantropia», racconta Zarattini. Una tendenza, questa, «che conferma la presenza in Ticino di tante persone che hanno a cuore il territorio e vogliono contribuire alla sua crescita e al successo di realtà imprenditoriali e di innovazione sociale ad impatto». Intanto anche quest'anno il Fondo Pioneristico Migros e la Fondazione Mercator Svizzera hanno rinnovato il loro sostegno.