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VAL MARAIl Comune di Val Mara incontra i suoi residenti ucraini

25.04.23 - 15:42
Presenti il sindaco Jean-Claude Binaghi e il capodicastero Marzio Proietti.
Comune di Val Mara
Il Comune di Val Mara incontra i suoi residenti ucraini
Presenti il sindaco Jean-Claude Binaghi e il capodicastero Marzio Proietti.

VAL MARA - Oggi il Comune di Val Mara ha organizzato un momento d’incontro con i cittadini ucraini residenti nei suoi tre quartieri: Maroggia, Melano e Rovio.

La mattinata, iniziata con il saluto del sindaco Jean-Claude Binaghi e di Marzio Proietti, capodicastero Sanità e socialità, «ha avuto un’ottima adesione di cittadini ucraini ed è stata l’occasione per conoscere più da vicino il percorso d’integrazione che stanno avendo con il tessuto sociale ticinese», si legge nella nota odierna.

Il Servizio sociale comunale, grazie alla preziosa collaborazione dello Sportello S di Chiasso e di un’interprete, «ha potuto fornire informazioni su diversi aspetti procedurali e sulle opportunità offerte sul territorio, il che ha suscitato l'interesse dei cittadini ucraini presenti». 

La presenza dell'interprete, viene infine sottolineato, «è stata preziosa» per rispondere alle domande che a causa delle difficoltà linguistiche i rifugiati ucraini solitamente non osano porre.

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COMMENTI
 

Taurus57 1 anno fa su tio
Il razzismo viene accentuato dalle autorità con iniziative simili.

Skorpio69 1 anno fa su tio
non venite poi dopo a lamentarvi che la gente diventa razzista....

Cacos1 1 anno fa su tio
Aiutare va bene ,esagerare no. Per me aiuti a anziani bambini e invalidi, il resto a casa a combattere sopratutto i giovani . Sé il mio paese e in guerra , io mi metto a disposizione mi sembra giusto o no.

RV50 1 anno fa su tio
Scusate ma in Ticino ci sono solo profughi Ucraini .... non ho mai sentito che per profughi di altre etnie si siano organizzati incontri con i comuni eppure provengono anch'essi da zone di guerra e non arrivano con ricche auto e non pretendono alloggi personalizzati e nei posti dove desiderano come lo stanno facendo gli Ucraini.... mi spiace pensarlo ma ora si sta andando fuori onda con questi Ucraini ...due pesi due misure questa non é più accoglienza ma pure e semplice ipocrisia....

AES 1 anno fa su tio
Risposta a RV50
Nel caso specifico, l'organizzazione di questo incontro è stata un'azione positiva. Ciò che dobbiamo fare, invece di criticare l'evento stesso, è promuovere un trattamento equo per tutte le etnie di rifugiati. Comprendo il tuo disappunto riguardo alla percezione di un trattamento iniquo, ma è essenziale che le politiche di accoglienza siano giuste e imparziali, offrendo sostegno a tutte le persone che cercano rifugio da situazioni di guerra e violenza. D'altro canto, è altrettanto importante riconoscere che ogni circostanza può necessitare di un approccio specifico, in base alle esigenze dei diversi gruppi coinvolti. Come società, dobbiamo evitare che discriminazione o ipocrisia abbiano il sopravvento e impegnarci a creare un ambiente di solidarietà e inclusione per chiunque ne abbia bisogno, garantendo un trattamento pari per tutte le etnie di rifugiati.

Duca72 1 anno fa su tio
Risposta a AES
L’hai zittito intelligentemente! Bravo ben detto.

RV50 1 anno fa su tio
Risposta a Duca72
Duca72 guarda che con la sua risposta AES non mi ha "zittito intelligentemente" ma ha messo a nudo che dopo l'arrivo degli Ucraini gli altri profughi sono diventati di seconda categoria con trattamenti non ugualmente concessi..... in quanto al tuo aperto sostegno agli Ucraini é ormai noto leggendo i tuoi commenti precedenti quindi o i profughi sono tutti profughi in egual misura e non solo una certa categoria!!!!!
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