Si è concluso il primo concorso AFT Acque del Ticino e del Grigioni italiano: sul podio anche Capriasca e Cademario
COLDRERIO - La miglior acqua di Ticino e Grigioni italiano è quella del Comune di... Gordola, seguito da Capriasca e Cademario.
Sono questi i primi tre classificati del primo ‘Concorso AFT Acque del Ticino e del Grigioni Italiano’ che si è tenuto il 4 maggio presso il Mulino del Daniello, a Coldrerio, e che ha visto la partecipazione di 20 Comuni (19 del Ticino e 1 del Grigioni Italiano) e ben 31 campioni di acqua, numeri che hanno mandato le iscrizioni sold-out in brevissimo tempo.
«Siamo estremamente soddisfatti di questa prima edizione del concorso» afferma Matteo Negri, presidente dell'Associazione Fontanieri Ticinesi (AFT). «Abbiamo avuto un riscontro immediato, Comuni e aziende hanno iniziato a iscriversi sin da subito, dimostrando un notevole interesse per quest'iniziativa che sarà la prima di una lunga serie».
Il concorso è stato realizzato da AFT in collaborazione con Elena Mozzini, sommelier dell’acqua e consulente dell’associazione, con l’obiettivo di evidenziare la qualità delle acque ticinesi e del Grigioni Italiano, fornendo allo stesso tempo uno strumento di confronto e amichevole competizione, per mantenere alta la qualità dell’oro blu nel territorio.
«È stata una bella sfida – racconta Elena -. Abbiamo la ‘fortuna’ di avere delle ottime acque nei due Cantoni. La degustazione si è svolta seguendo dei criteri specifici e attraverso l’assegnazione di un punteggio a ciascuna acqua che ne ha permesso la classificazione finale. Le tre acque vincitrici sono risultate le migliori per qualità visive, olfattive, gustative e tattili».
Sul podio solo acque di sorgente, che hanno sbaragliato la concorrenza di lago e di falda: al primo posto l’acqua del Comune di Gordola, seguita dalla seconda e terza classificata, rispettivamente, l’acqua sorgiva del Comune di Capriasca e quella del Comune di Cademario.
«Vogliamo fare i nostri complimenti ai vincitori e a tutti i partecipanti», conclude Negri, «per la prima volta l’acqua è stata protagonista di un concorso che ne ha evidenziato, oltre alle più tradizionali caratteristiche fisico-chimiche, anche aspetti tipici delle degustazioni, come sapori, odori e percezioni. Il tutto è stato possibile anche grazie al supporto della nostra collaboratrice Elena Mozzini e ai nostri sponsor, Quirici H2O Consulenze e Helvetialab, che teniamo a ringraziare».