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Si tratta di un'opera dell'artista svizzero Zimoun, che si attiva tramite un ingranaggio
BELLINZONA - A partire dal 18 maggio sarà possibile osservare a Castel Grande, nella Sala Arsenale, un'installazione artistica, sonora e immersiva dell'artista svizzero Zimoun.
L’opera, intitolata dall’artista “180 prepared dc-motors, cotton balls, cardboard boxes 70x70x50 cm - Zimoun 2011/2023”, presenta una grande parete ricoperta di scatoloni in cartone, 180 per l’esattezza, e «che tramite un ingranaggio e la creatività dell’artista si attivano e producono una moltitudine di suoni che pervade il visitatore, regalandogli un momento di stupore difficile da descrivere», annuncia oggi con un comunicato la Città di Bellinzona.
L’installazione allestita a Bellinzona è visitabile giornalmente dal 18 maggio al 10 settembre 2023. Zimoun vive e lavora a Berna, è autore di opere esposte nei maggiori musei e gallerie di tutto il mondo (fra questi: Museo Reina Sofia di Madrid, il Museum of Contemporary Art di Santiago de Chile, National Art Museum di Pechino, Nam June Paik Art Museum Seoul, Ringling Museum of Art Florida), Zimoun sfrutta i principi meccanici della rotazione e dell'oscillazione per mettere in movimento dei materiali che, a loro volta, producono dei suoni.
Quest'installazione si aggancia all’esposizione aperta prima di Pasqua al Castello di Sasso Corbaro – “Playlist esperienze sonore” e fa da filo conduttore alla stagione espositiva.
«Musica in tutte le sue forme, musica che ci conduce al grande evento di settembre quando Bellinzona sarà lo scenario, dal 21 al 24, della Festa Federale della Musica Popolare». La ricca stagione della Fortezza sarà inoltre animata dai festival ricorrenti quali il Montebellofestival e Castle on Air, da Bellinzona Castle and Go run & walking, dalle proiezioni del Cinema Castelgrande e quest’anno a giugno Bellinzona ospiterà la seconda edizione del Gotthardbahntag. Per questo speciale evento, così come per Castle and Go e per la Festa Federale della Musica Popolare avrà luogo una rievocazione medievale in collaborazione con La Spada nella Rocca.
