Intanto la coda al portale nord della galleria autostradale è in aumento: sono nove i chilometri
AIROLO - In una parola: provvidenziale. Per il ponte dell'Ascensione, infatti, gli automobilisti che nelle prossime ore si troveranno inevitabilmente ad affrontare lunghe code verso sud, potranno fare affidamento sul Passo del Gottardo, via di fuga per scollinare a 2'106 metri gli intasamenti che si andranno a formare al Portale dell'omonima galleria.
La riapertura è avvenuta stamattina alle 11, tra la nebbia e una temperatura di due gradi sotto lo zero. La Polizia cantonale ticinese comunica che per questioni di sicurezza - e fino a nuovo avviso - il passo è aperto dalle 8 alle 20.
Sempre per la giornata odierna è prevista anche la riapertura del Passo del Klausen. Bisognerà attendere ancora, invece, per la Furka, fruibile per il weekend di Pentecoste. È prevista solo per il 16 di giugno, infine, la riapertura del Susten.
Nove chilometri di coda - Stando a una nota dell'Ufficio federale delle strade (USTRA), il traffico dovuto al fine settimana festivo avrà conseguenze sull'A1 e l'A2 e soprattutto prima dei tunnel del San Gottardo e del San Bernardino.
Stamane la lunghezza dell'ingorgo prima del portale nord del San Gottardo era già di cinque chilometri, con una tendenza all'aumento (attualmente sono già nove i chilometri di coda, con tempi di attesa di un'ora e 30 minuti). La strada del passo offre un'alternativa, anche se quella principale è l'A13 del San Bernardino.
Secondo l'USTRA, l'uscita di Göschenen (UR) verrà prolungata fino a Wassen (UR) in un progetto pilota per ridurre la quantità di traffico sul percorso alternativo attraverso Wassen. Così facendo, chi vorrà percorrere la strada del passo del Gottardo non dovrà uscire dall'autostrada all'altezza di tale località. Durante il giorno dell'Ascensione di un anno fa, il traffico si è bloccato creando code di lunghezza fino ai 10 chilometri davanti al portale nord, sia il mercoledì sera sia il giovedì pomeriggio.