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L’apprezzata manifestazione luganese, che si terrà domenica 4 giugno, si è presentata oggi a Massagno. Tutto quello che c’è da sapere.
MASSAGNO - Sceglie la chiave calcistica del «squadra che vince non si cambia, ma si rinnova», scollinando 2023 che - peraltro - si svolge domenica prossima 4 giugno. Proprio il giorno della finalissima di Coppa Svizzera del FC Lugano.
«Come una squadra di calcio, scollinando è formata da 11 giocatori, i Comuni di Cadempino, Canobbio, Comano, Cureglia, Lamone, Massagno, Origlio, Ponte Capriasca, Porza, Savosa e Vezia», spiega la coordinatrice della manifestazione Anna Rota-Biadici.
Passano gli anni, ma l’obiettivo dell’apprezzato appuntamento resta lo stesso: (ri)scoprire il territorio a ridosso della pittoresca collina luganese fra natura, spettacoli, attività e… prelibatezze.
Un percorso lungo 11 Comuni
«In questi 13 anni (anche se con il Covid sarebbero 14) abbiamo creato tanto, scollinando è un evento unico nel suo genere perché parte dal basso e perché si basa sì sulla mobilità lenta, ma non solo», apre il coordinatore del gruppo di lavoro intercomunale e municipale di Massagno Giovanni Pozzi, «c’è davvero un po’ di tutto, con un’offerta che può soddisfare le diverse fasce della popolazione del nostro comprensorio».
I Comuni partecipanti saranno tutti quanti connessi da un lungo percorso da fare a piedi, approfittando delle numerose attività gratuite per piccini (e grandi), dislocate su tutto il territorio, così come i punti di ristoro.
«A differenza di altre manifestazioni di questo tipo non c’è un percorso predefinito, ognuno lo assembla in base ai propri interessi e alle proprie capacità», continua Pozzi.
Colazione e... via!
Si parte alle ore 9, con una colazione offerta in tutti i Comuni. Altro appuntamento condiviso fra i paesi partecipanti è quello degli spettacoli, alle ore 11. Dopo di che il percorso ideale conduce nella "zona focus". Quella di questa annata 2023 sarà l’area a “ponente” che da Cadempino passa per Cureglia e va fino a Vezia.
«L’idea di proporre un’area focus diversa, nasce con la volontà di far conoscere aree spesso sconosciute - e sì, ce ne sono ancora - anche a chi da queste parti ci abita», conclude Pozzi.
Proprio in questi tre comuni, infatti, si concentrerà l’animazione quotidiana (con 11 aree ad hoc con 65 attività diverse) che si protrarrà fino alle 16, momento del congedo ufficiale (con merenda) al Centro Eventi di Cadempino. La chiusura della manifestazione è prevista per le 17:30.
In bus (e treno) è meglio
«Sono previsti collegamenti con i mezzi pubblici fra gli 11 comuni, e le rispettive aree colazione, verso le zone dell’area focus. Queste, tra l’altro possono essere raggiunte anche via treno, scendendo alla stazione di Cadempino», spiega Rota-Biadici, «se proprio volete venire auto, non ci saranno parcheggi riservati e il consiglio è quello di lasciare la propria vettura in un singolo punto, e girare poi a piedi».
Per i tifosi bianconeri è prevista anche la possibilità di seguire, via maxischermo al Centro Civico di Cadempino, la partita della troupe di Mattia Croci-Torti.
Ritorna anche quest’anno l’apprezzato concorso della “Caccia ai Folletti”. Chi riuscirà a scovarne 3 (o 4) nelle rispettive aree animazione potrà partecipare. In palio diversi premi molto originali, fra i quali anche un weekend a Zurigo.
«Un altro suggerimento che posso dare», conclude Rota-Biadici, «è quello di decidere prima di partire quale percorso si vuole fare, in base alla tipologia di sentieri e ai tempi di percorrenza, ma anche in base alle attività che si vogliono svolgere e... pure quello che si vuole mangiare».
In caso di maltempo il programma subirà variazioni e sarà ridotto, per qualsiasi informazione rimandiamo al sito ufficiale di Scollinando.
