Entrata in vigore il primo febbraio del 2022, la disposizione preoccupa i proprietari: «L'incertezza è attualmente enorme».
BELLINZONA - La bella stagione porta ogni anno in Ticino, oltre al sole, anche migliaia di turisti d’oltralpe. Le case di vacanza e gli appartamenti vengono presi d’assalto. La nuova procedura per gli alloggi a uso turistico in locazione sulle piattaforme online (ad esempio AirBnb o Booking), entrata in vigore il 1° febbraio 2022, sta però complicando l’accoglienza dei tanti visitatori. Facciamo il punto.
La nuova Legge sugli esercizi alberghieri e sulla ristorazione (Lear) obbliga infatti chiunque voglia affittare il proprio appartamento o la propria casa per più di 90 giorni di essere assoggettata alla Lear. Una novità, questa, che ne complica l'affitto e spesso può anche finire per svalutare l'immobile. I proprietari di tali appartamenti devono presentare infatti una domanda di cambio di destinazione d'uso al comune il prima possibile. Ma andiamo con ordine.
«L'incertezza è enorme»
La disposizione è voluta soprattutto per regolamentare le piattaforme di prenotazione come Airbnb e per garantire che paghino le tasse di soggiorno e che facciano concorrenza sleale alle strutture turistico-ricettive.
Ma il nuovo regolamento ha conseguenze importanti per i privati. «L'incertezza è attualmente enorme», ha spiegato Oliver Keller, vicepresidente dell'Associazione dei proprietari di case e appartamenti per vacanze (ACAV Ticino) alla NZZ. Il timore è che in diversi decidano, semplicemente, di non affittare più.
Un problema per tutti quelli che sono soliti "svernare" in Ticino, soprattutto da Oltregottardo: «Chiunque voglia affittare un appartamento o una casa di vacanza nel nostro Cantone, probabilmente in futuro troverà un'offerta assai più ridotta».
Secondo Keller molti proprietari di case secondarie affitteranno solo 90 giorni all'anno o non offriranno più il loro appartamento sulle piattaforme online.
Quei 91 giorni che complicano le cose
Se un proprietario desidera affittare la sua casa per le vacanze per più di 90 giorni all'anno, deve procedere a una domanda di cambio di destinazione d’uso al proprio Comune che potrebbe anche non accettare.
In caso, invece, la procedura andasse a buon fine il rischio che l'immobile si svaluti è estremamente elevato. «Sul mercato immobiliare una prima casa vale molto meno di una secondaria», sottolinea Keller.
Il Ticino non è l'unico cantone che vuole sottoporre a regole più severe gli affitti da parte di società specializzate o privati. A Lucerna, ad esempio, l'iniziativa popolare “Proteggere gli alloggi – regolamentare Airbnb” è stata accolta con una netta maggioranza a marzo.
Dal punto di vista di Oliver Keller e dei proprietari che la ACAV Ticino rappresenta, il periodo di 90 giorni non è realistico: «Non sappiamo come il governo ticinese sia arrivato a questo numero. Affinché l'affitto di un appartamento diventi commerciale, il periodo dovrebbe essere esteso a 180 giorni. La nostra associazione è determinata a non arrendersi», ha concluso Keller.