ZURIGO«Svizzera meravigliosa, soprattutto in treno: ma tenete aperti di più i ristoranti»

ZURIGO - È scesa dalla locomotiva col sorriso stampato in volto. Al binario 12 della stazione ferroviaria di Zurigo Michelle Hunziker nella mattinata di mercoledì ha presentato il convoglio Swisstainable, figlio di un'iniziativa di Svizzera Turismo in collaborazione con le FFS. Il battesimo è rigorosamente bagnato con l'acqua. «Perché questo – racconta la showgirl in un video su Piazza Ticino – è un treno che funziona con l'energia idroelettrica».

Treno verde speranza?
«Sì. Come la speranza che nel mondo si possa diventare tutti più consapevoli a livello di mobilità e sostenibilità».  

Swisstainable spinge l'estate turistica in treno. Tu viaggi spesso in treno?
«Si. Lo uso tantissimo. Da sempre. Sia in Svizzera, sia in Italia. Lo trovo comodo. Una volta che sono seduta, posso davvero dedicarmi ad altro. Leggere, lavorare, riposarmi». 

Cinque mete svizzere che consiglieresti?
«Partiamo dal Ticino: Bellinzona e Lugano, mangiando un bel tomino e sorseggiando un vinello rosso. Poi direi l'Oberland Bernese con tutte le sue meraviglie. Consiglierei anche la mia città natale, Berna. Infine Soletta. Devo ammettere che la parte francofona della Svizzera non la conosco tanto». 

La Svizzera ha la fama di essere un po' cara. Come superiamo questo ostacolo?
«È un pochino cara, è vero. Il problema lo sormontiamo con bellissime promozioni mirate a vivere la natura. Qui c'è davvero la possibilità di capire che la sostenibilità non equivale a qualcosa di noioso. Al contrario, può diventare divertente. Io inoltre dico sempre che la qualità un po' bisogna pagarla».   

Si dice spesso che la Svizzera, in particolare il Ticino, è un "Paese per anziani". Che ne pensi?
«Io voglio vedere il bicchiere mezzo pieno. La Svizzera, e di conseguenza anche il Ticino, è un Paese sicuro. A misura di famiglia. In cui c'è relativamente poca disoccupazione. Certo, se proprio devo essere sincera, gli svizzeri potrebbero tenere i locali un po' più aperti alla sera. Perché se alle nove e mezza è tutto chiuso e non posso più cenare... Bisogna migliorare il servizio».

Torniamo alla mobilità. Venti chilometri di auto in coda verso sud al tunnel del Gottardo per il weekend di Pentecoste...  
«Ma la coda è una cosa normale. C'è in tutto il mondo. Meglio prendere il treno però».  

Dove andrai in vacanza quest'estate? 
«A Napoli, in Emilia-Romagna e poi ovviamente in Svizzera. Vorrei fare un'arrampicata, vivere un'avventura pazzesca sulle montagne». 

Che tipo di vacanziera sei? Selvaggia o legata ai comfort?
«Entrambe le cose. Mi piace dormire col sacco a pelo, ma anche avere la carta di credito pronta per un buon albergo». 

Con Swisstainable, Svizzera Turismo lancerà tante promozioni coinvolgendo anche diversi hotel. 
«È giusto. Si vuole puntare sull'energia pulita, sull'ambiente. E quindi i passeggeri vanno agevolati e stimolati». 

Tu hai uno stile di vita green?
«Non sono una tipa estrema. Ma ho una grande consapevolezza. Il futuro va in questa direzione. È arrivato il momento di impegnarci nel nostro quotidiano».