Le fontane verranno riaperte qualora, con le piogge, si registrasse una normalizzazione della portata delle sorgenti.
BELLINZONA - Il municipio di Bellinzona ha deciso di tenere ancora chiuse le fontane pubbliche nei quartieri di Pianezzo e Sant’Antonio «tenuto conto della perdurante scarsità di acqua e in particolare della portata delle sorgenti captate nell’alta Valle Morobbia».
La decisione rimane in vigore «fino alla messa in conformità delle stesse, tramite appositi dispositivi di regolazione (rubinetti), rispetto ai criteri indicati dall’ente erogatore (Azienda Multiservizi Bellinzona - AMB)». Queste modifiche sono in fase di attuazione «ma le procedure di adeguamento richiederanno ancora circa due mesi». Le fontane verranno in ogni caso riaperte «qualora, con le piogge, si registrasse una normalizzazione della portata delle sorgenti».
Il Municipio, che martedì sera ha chiuso il terzo ciclo delle serate pubbliche nei quartieri, «ha preso atto dell’insoddisfazione registrata in alcuni quartieri periferici rispetto alla decisione di mantenere le fontane chiuse con l’inizio della bella stagione». Il Municipio precisa che la decisione presa a suo tempo «è conforme e coerente con altri provvedimenti adottati da AMB e dalla città stessa al fine di fronteggiare il rischio di siccità durante l’estate, così come verificatosi lo scorso anno».
Occorre ricordare che la competenza relativa alla gestione delle risorse idriche è di AMB che «deve garantire il regolare e adeguato approvvigionamento di acqua in tutte le case e per tutte le economie domestiche oltre che per le varie attività economiche».