L'avvistamento, però non è strano: la specie è presente nel Verbano e nel Ceresio, oltre che nei laghetti di Origlio e Muzzano.
LUGANO - Gli esemplari sono stati immortalati da un lettore, nel bacino di fronte al parco Ciani. Si tratta di carpe: l'avvistamento è curioso, ma in realtà non strano.
Come sottolinea la Federazione ticinese per l'apicoltura e la pesca, la specie è presente nel Verbano e nel Ceresio, oltre che nei laghetti di Origlio e Muzzano.
Specie alloctona, introdotta dall'Asia Minore in epoca romana, il pesce è di corpo robusto con una «testa conica con muso piuttosto corto». Il corpo può essere interamente ricoperto di scaglie nella forma "comune", oppure quasi totalmente nudo, nella forma denominata "cuoio". Esiste anche la cosiddetta forma a specchi che ha grosse scaglie di taglia ineguale distribuite irregolarmente.
Può superare il metro di lunghezza e i 30 chili di peso. Lo scorso anno fu pescato un esemplare piuttosto imponente.