Una fruizione "alterata" per attirare l'attenzione sulle conseguenze del riscaldamento globale
COLLINA D'ORO - Il Museo Hermann Hesse di Montagnola è il primo museo svizzero a partecipare all'iniziativa #afewdegreesmore, una campagna di data visualization sul clima. Come funziona? Tre opere dell'esposizione permanente vengono inclinate dei gradi corrispondenti all'aumento della temperatura globale.
È stato il Leopold Museum di Vienna a lanciare questa "alterazione", che disturba la fruizione delle opere e costringe il visitatore ad assumere posizioni scomode per poterle apprezzare.
«L'obiettivo è – senza pratiche di vandalismo con pomodori o colla – quello di attirare l'attenzione sulle drastiche conseguenze del riscaldamento globale e di sensibilizzare alla
tutela di ciò che Hermann Hesse aveva tanto a cuore: la natura e l'ambiente intatto del Ticino che dovrebbe essere preservato anche per i nostri posteri».
I cambiamenti climatici sono un fenomeno planetario e in Svizzera la temperatura annuale è salita di ben 2 gradi centigradi dal 1864 (data delle prime misurazioni) a oggi. In Ticino è cresciuta dell'1,7%.
«Nell’ottica delle crisi climatica globale attuale, ora più che mai emerge l’opportunità di cogliere l’invito di Hesse a non considerare la natura come un bene di consumo e a preservarla e valorizzarla come parte del nostro essere», spiegano dal Museo. Come diceva proprio Hesse nel suo testo “Sul godimento della natura”: «La natura è bella ovunque o da nessuna parte».F