Le vedette che monitorano il lago hanno messo in sicurezza un minorenne olandese che scorrazzava nella baia di Porlezza.
CAMPIONE D'ITALIA - Nella baia di Porlezza, con un gommone a motore in mezzo ai bagnanti sbalorditi. Ha dovuto esser bloccato (e messo in sicurezza) ieri mattina dal personale delle vedette ABL 1 e ABL 5 - impegnate nella perlustrazione, assistenza e salvataggio lungo le coste del Ceresio - il minorenne olandese che scorrazzava in prossimità della spiaggia antistante il campeggio e il lido dopo esser sfuggito alla sorveglianza dei propri genitori.
Il pomeriggio di controlli delle due vedette è poi continuato con la squadra di salvataggio con i cani della Scuola Italiana Cani Salvataggio (SICS) insieme al personale istruttore. Durante il pomeriggio sono state eseguite anche le esercitazioni di salvataggio proprio davanti al Parco San Marco Hotels&Beach Resort e i campeggi di Porlezza. «La presenza costante e continue da parte delle vedette dell’Autorità di Bacino così come per la Guardia di Finanza, sono fondamentali per garantire la sicurezza e la salvaguardia degli utenti del lago. Ieri mattina infatti erano tantissimi i bagnanti che si tuffavano nel lago e giravano con i piccoli gonfiabili, una distrazione avrebbe potuto creare problemi. – commenta il direttore dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla, Maurizio Tumbiolo. «Molto importante è pure la convenzione che l’Autorità di Bacino ha sottoscritto con la Scuola Italiani Cani Salvataggio. Per tutto il pomeriggio di ieri, il personale in servizio è stato affiancato da tre cani addestrati proprio per interventi in acqua. Fortunatamente hanno dovuto eseguire solamente le esercitazioni di salvataggio con grande interesse dei turisti».