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Il salmone crea 20 nuovi posti di lavoro La Swiss Lachs acquisterà un grande terreno dal Patriziato e mira a ingrandirsi. La direzione: «Saremo sempre più etici e sostenibili».
LOSTALLO - La Swiss Lachs di Lostallo si ingrandisce. L'azienda che si occupa dell'allevamento di salmoni acquisterà un ulteriore terreno di 15'000 metri quadrati per ampliare l'attività. Il via libera al diritto di compera è arrivato di recente dal Patriziato, proprietario del sedime. «L'allevamento attuale è improntato su un concetto sostenibile – spiega Oscar Pedrioli, co responsabile della ditta con sede in Mesolcina –. Continueremo su questa via».
Investimento di oltre 40 milioni di franchi – Attualmente la superficie edificata dello stabilimento di Lostallo è di circa 3'500 metri quadrati. Dei 15'000 metri quadrati riservati presso il Patriziato, la Swiss Lachs intende edificarne almeno la metà. L'azienda in sostanza si ingrandirà di molto. «Nei prossimi sei mesi affineremo i discorsi con i vari gruppi di interesse. Si parla di un investimento tra i 40 e 50 milioni di franchi. Nel 2022 abbiamo pescato circa 95'000 salmoni con cui abbiamo prodotto prelibatezze di ogni genere. Vorremmo incrementare notevolmente la produzione. Anche perché c'è tanta richiesta da tutta la Svizzera di prodotti sostenibili e regionali».
Un'azienda che rispetta la natura e gli animali – Ma che ci fa un allevamento di salmoni a Lostallo? «Questa storia – riprende Pedrioli – nasce nel 2013. Quando due imprenditori lungimiranti hanno visto cosa succede negli allevamenti di salmone del mare. Si sono chiesti perché non farlo nella purezza delle acque svizzere, preservando il bene dell'animale ed evitando prodotti chimici o antibiotici. Si sono analizzati più di 20 posti in Svizzera. Lostallo è risultata la località più adatta. Va ricordato che la nostra azienda vanta il green rating del WWF per l’allevamento di salmoni in modo sostenibile».
Nuovi posti di lavoro – Storia di un grande successo. E di un futuro che sembra roseo. «Aumenteremo la percentuale di salmone prodotto in modo sostenibile – dice Ronald Herculeijins, CEO e socio fondatore di Swiss Alpine Fish AG –. È importante evidenziare che nei prossimi anni creeremo circa 20 nuovi posti di lavoro. Nei settori dell'acquacoltura, della lavorazione e della raffinazione del pesce e nel ramo delle vendite. Posti di lavoro che vanno ad aggiungersi ai 25 già esistenti».
Il nome di Lostallo in giro per la Svizzera – Nicola Giudicetti, sindaco di Lostallo, è soddisfatto: «Ci vorrà un po' di pazienza per vedere concretizzarsi il progetto. Siamo comunque felici perché già da anni grazie a Swiss Lachs il nome di Lostallo viene portato in giro per tutta la Svizzera. È bello pensare anche che si apriranno nuovi orizzonti professionali, con posizioni nel ramo della manutenzione, ma anche con ruoli non ancora presenti in Svizzera. Qualche giovane avrà magari la possibilità di imparare e svolgere un mestiere che ancora non si conosce da queste parti. Abbiamo fiducia».
