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Cresce l'affluenza al Cinema Teatro, al m.a.x. museo e allo Spazio Cinema. In calo invece i visitatori italiani.
CHIASSO - È un bilancio consuntivo positivamente influenzato dalla tendenza a un graduale ritorno alla normalità, quello che ha tracciato il Centro Culturale Chiasso per il 2022 (gennaio-dicembre), dopo i due anni precedenti fortemente condizionati dalla pandemia. Infatti il pubblico ha ripreso a frequentare le quattro strutture culturali con entusiasmo, facendo registrare numeri che si avvicinano ai livelli pre-Covid: pur con una certa differenza fra i primi mesi dell’anno e quelli finali, ci si avvia con fiducia verso una normalizzazione e la sicurezza del piacere dell’incontro sociale e culturale. Complessivamente rimane in flessione la partecipazione del pubblico italiano (soprattutto lombardo), ancora un poco insicuro nel valicare il confine.
In totale al Centro Culturale di Chiasso sono stati registrati circa 34’200 fruitori, dato più che raddoppiato rispetto all'anno precedente. Il Cinema Teatro ha salutato il ritorno in presenza di spettatori e abbonati con una programmazione accolta molto bene dal pubblico. I dati di fruizione evidenziano un andamento in crescita rispetto all’anno precedente, e in particolare si rileva il ritorno di un pubblico numeroso. Per quanto riguarda i dati, l’anno in rassegna ha fatto registrare la presenza di circa 16'000 persone accorse per gli eventi in cartellone, che raggiungono un totale di 21'400 con gli eventi “esterni”. Anche il numero degli abbonati è tornato a salire.
Anche per quanto riguarda m.a.x. museo e Spazio Officina, il 2022 ha sancito il ritorno dei visitatori, con un buon aumento delle entrate per entrambe le strutture espositive. Complessivamente, sono stati oltre 8’260 i visitatori accorsi per le mostre al m.a.x. museo e allo Spazio Officina, quasi raddoppiati rispetto all’anno
precedente.
Inoltre i progetti integrati con importanti musei internazionali hanno portato ancora una volta il prestigio del Centro Culturale Chiasso ben oltre i confini svizzeri. Cifre confermate infine per la Biblioteca comunale: i dati si mantengono a un buon livello, dopo un 2021 da record sul fronte dei prestiti.
