In Norvegia li hanno proibiti. In Ticino spopolano. I Cavalier King sono "animali social", frutto di vari incroci. Troppi, secondo alcuni.
LUMINO - Partiamo da un dato curioso: il 31 gennaio 2022 il Tribunale di Oslo ha vietato l’allevamento di Cavalier King Charles Spaniel su suolo norvegese. Troppe le manipolazioni da parte dell'essere umano: il volume cerebrale sarebbe maggiore della capacità della scatola cranica, e questo causerebbe la fuoriuscita del cervelletto verso il canale vertebrale. In altre Nazioni, come ad esempio la Svizzera, i cani dal sangue blu restano consentiti. Addirittura il prossimo 10 settembre ci sarà un raduno a Lumino dedicato a questi animali e ai loro padroni. E nel frattempo è pure nata un'associazione.
Lo scopo – «Il nostro gruppo spontaneo – sottolinea la presidente Alessandra Rezzonico – è nato tre anni fa quando ho aperto una pagina Facebook. Di recente è stata creata l'associazione. Sui social oggi siamo seguiti da circa 700 persone. In questi anni abbiamo già fatti diversi incontri. L'intento è di unire le persone che amano questa razza. Questo obiettivo viene spesso raggiunto, infatti dopo gli incontri veniamo a sapere della nascita di nuove amicizie tra bipedi e tra quadrupedi».
«Vero amore» – Basta dare un'occhiata ai social per capire come il Cavalier King Charles Spaniel sia un vero e proprio animale da selfie. Qualcuno potrebbe storcere il naso sostenendo che si stia umanizzando troppo un cane. Marina Bucci, vice presidente della neonata associazione, non è d'accordo. «Il nostro è vero amore per gli animali. Sono come parte delle nostre vite e delle nostre famiglie. Inizialmente ti fai conquistare dallo sguardo dolce e dal musetto irresistibile. La razza ha tanti aspetti belli. Innanzitutto, si tratta di un cane facile da educare e da addestrare. Si adatta allo stile di vita della famiglia, potrebbe poltrire tutto il giorno oppure scalare vette inaspettate. Non è assolutamente un cane abbaione. Va d’accordo con bambini, anziani e ama la compagnia. È un cane aggraziato, pieno di vita e allegro. Ed è pulitissimo».
Nobiltà – Il peso varia tra i 5,4 e gli 8 chili, l'altezza oscilla tra i 25 e i 35 centimetri. La vita media? Tra i 9 e i 14 anni. Diverse le sfumature della razza. I Cavalier King Charles Spaniel sono cani nobili. Dal sangue blu. Ancora Rezzonico: «Li ritroviamo tra il 1500 e il 1700 in alcuni quadri di artisti famosi, come ad esempio Tiziano. La loro fama aumentò moltissimo nel 1600 grazie a Re Carlo I che allevò la razza cambiandone leggermente l'aspetto. I Cavalier King divennero i cani della nobiltà inglese».
«Noi facciamo sensibilizzazione» – Tanti, tantissimi gli incroci voluti dall'essere umano nel corso dei secoli. Ci si chiede se sia una razza "etica". «La percentuale di cani che ha conseguenze legate alla salute è comunque piuttosto ridotta», sottolinea Bucci. Rezzonico precisa: «La nostra associazione esiste anche per sensibilizzare su questa tematica. Vogliamo bene agli animali e non vogliamo che si continuino a fare incroci nel nome di una presunta purezza. Indirizziamo chi è interessato ad avere un cane simile nel rivolgersi alle persone giuste. Evitando che venga incentivato un determinato tipo di mercato».