Mail dai contenuti preoccupanti per il collettivo "Io l’8 ogni giorno", che commenta: «Sporgeremo denuncia»
Non solo insulti, ma anche minacce. È una mail dai contenuti allarmanti quella che il collettivo "Io l’8 Ogni Giorno" si è visto recapitare dopo la presa di posizione sulla polemica sorta attorno alle vignette dell'agenda scolastica.
«Dopo l'articolo apparso su alcune piattaforme online in merito all'agenda gender o meglio dire spazzatura, dove il vostro collettivo vomita ogni più assurda menzogna, non ho potuto far altro che scrivermi direttamente qualche considerazione», scrive in un italiano sgrammaticato l'indignato mittente.
La "missiva" è infarcita di insulti di vario genere: «Prima cosa, vi spacciate come tolleranti ecc ma siete il contrario, a cominciare dalla vostra palese Cristianofobia! Che sarà denunciata! Che ipocriti che siete». Il contenuto va man mano degenerando: «Siete peggio dei fascisti, volete imporre il vostro modo di pensare perverso e malato, fino ad arrivare nelle scuole elementari voi e compagni di merenda, sappiate che avete oltrepassato la linea rossa».
Dulcis in fundo la minaccia: «D'ora in poi la gente non si limiterà a scrivere o denunciare, ma arriverà a ben altro, siete avvertiti».
Tanto è bastato per spingere il collettivo a intervenire sporgendo denuncia: «Queste minacce sono inaccettabili e non devono essere sottovalutate», sottolinea. Quindi l'invito a spostare su un piano più civile la discussione: «Di fronte a questa ennesima dimostrazione della chiusura e della violenza di coloro che si oppongono a messaggi di tolleranza, rispetto ed inclusione, ribadiamo che è urgente promuovere un dialogo, aperto e costruttivo, sulle tematiche di genere».