È tornato nella sua posizione iniziale
LUGANO - L’edificio storico della stazione di Lugano che era stato spostato di 40 metri per permettere lo scavo del nuovo sottopasso pedonale di Besso, è tornato nella sua posizione originale. O quasi. La differenza è di poco, di appena una decina di metri. Un anno fa l'edificio - che un tempo ospitava gli uffici delle poste (prima) e delle dogane (poi),- fu fatto scivolare su binari di cemento appositamente realizzati verso nord. Ora con le opere di scavo ultimate, e con la stessa tecnica di spostamento l’edificio è stato riportato indietro nella sua collocazione originaria. Si tratta di una costruzione di circa 600 tonnellate, per 25 metri di larghezza, 10 metri di lunghezza e 9 metri di altezza
Intanto continuano a pieno regime i lavori dell'intera area attorno alla stazione. La struttura grezza del nuovo sottopasso è in una fase avanzata ed è quindi possibile iniziare parte delle sistemazioni nelle zone del piazzale della stazione. E’ stato quindi dapprima portato nella sua posizione definitiva l’edificio di servizio, e, successivamente, verrà rimosso il ponte provvisorio sul quale, da marzo 2022, sono transitati bus e automezzi di cantiere. Tra fine dicembre 2023 e inizio febbraio 2024 verranno tolti i ponti provvisori e le passerelle pedonali nella zona binari, posati per i treni e per i passeggeri. Nel 2024, oltre a continuare i lavori all’interno del futuro sottopasso, verrà scavato l’ultimo tratto del nuovo passaggio, quello al di sotto di via Maraini con sbocco sul parco del Bertaccio.
Inevitabili che ci saranno disagi per i passeggeri e per chi abita nelle vicinanze della stazione. Alcuni lavori devono essere svolti con i binari sbarrati, come la rimozione dei ponti ferroviari provvisori nei primi mesi del 2024 e quindi con alcune modifiche all’orario dei treni, o la momentanea chiusura per un paio di notti di via Maraini a marzo 2024, quando sarà posato un ponte provvisorio.
ll progetto StazLu1
La stazione FFS di Lugano è uno dei principali nodi della mobilità in Ticino. Da diversi anni l’area circostante è oggetto di un’intensa pianificazione, con numerosi progetti interconnessi e sviluppati in sinergia tra diversi partner, tra cui il Dipartimento del territorio, la Città di Lugano e le FFS. In particolare, il progetto Stazlu1 prevede la riorganizzazione della viabilità nell’area della stazione FFS di Lugano con l’obiettivo di adeguare le infrastrutture di mobilità alle esigenze di un moderno e attrattivo nodo del trasporto pubblico. Diversi progetti legati a StazLu1 hanno già visto la luce, come l’ammodernamento dell’atrio principale della stazione FFS, la sistemazione del piazzale antistante la stazione e il nuovo collegamento pedonale verso la parte bassa della città, realizzati insieme al rinnovo della funicolare e dell’edificio viaggiatori. Del progetto StazLu1 mancano ora le infrastrutture stradali e di interscambio, come il nuovo sottopasso pedonale di Besso.