Il governo stanzia dei fondi per la seconda fase di "Mercato Valposchiavo": su un'unica piattaforma i prodotti agricoli da acquistare
POSCHIAVO - L'area del Bernina Glaciers al centro dei nuovi stanziamenti del governo grigionese: nell'ambito della NPR (Nuova politica regionale della Confederazione) arrivano 415mila franchi (all'associazione Erlebnisraum Bernina Glaciers) per estendere l'offerta turistica tutto l'anno con «allestimenti attrattivi» e 55mila franchi (i costi complessivi ammonteranno a 294mila franchi) per l'Associazione 100% (bio) Valposchiavo per finanziare la seconda fase del progetto digitale «Mercato Valposchiavo, una piattaforma digitale che permette «al settore alberghiero e della ristorazione, ai negozi nonché ad altre attività commerciali della regione interessate di ordinare direttamente i prodotti agricoli della Valposchiavo» si legge in una nota del governo grigionese.
Il processo di ordinazione e di fatturazione avviene in forma digitale e la distribuzione della merce (logistica) viene coordinata e svolta dalle imprese di logistica locali. «I differenti processi vengono in tal modo ottimizzati e standardizzati e la vendita dei prodotti regionali nella valle viene rafforzata» prosegue la nota.
L'area Bernina Glaciers si estende da Pontresina alla Valposchiavo e collega le due destinazioni turistiche Engadin St. Moritz e Valposchiavo. Al centro si trovano i ghiacciai del massiccio del Bernina, con il "Gletschererlebnis Diavolezza", che costituisce una delle quattro attrazioni principali dell'"Alpine Circle Graubünden".