La realtà ticinese pone gli insetti al centro delle sue attività.
LUGANO - In un momento in cui «guadagna terreno la consapevolezza delle difficoltà degli insetti impollinatori e della loro importanza per gli ecosistemi e per l’alimentazione umana», nasce nella Svizzera Italiana l'Associazione per il rispetto e la conoscenza delle api. L'obiettivo, scrive la realtà ticinese, è «promuovere la conoscenza delle api locali (sia mellifere che selvatiche) tramite la divulgazione di qualità delle ricerche scientifiche rilevanti, la formazione degli apicoltori, e indagini sulle peculiarità locali delle api mellifere».
Parte di questi obiettivi «sono perseguiti tramite l’organizzazione di conferenze pubbliche, altri tramite un sito web dove sono presentati e posti nel loro contesto i risultati della ricerca internazionale con le loro implicazioni in particolare per l’apicoltura, ma anche le indicazioni che si traggono da indagini svolte localmente dai vari gruppi di lavoro organizzati dall’associazione, eseguite con mezzi più modesti della ricerca accademica ma strettamente pertinenti alle caratteristiche specifiche delle nostre api».
L’associazione è aperta non solo agli apicoltori ma anche a tutti coloro che sentono il fascino delle api e vogliono approfondire la l conoscenza di questi fondamentali insetti e contribuire a raccogliere informazioni su di essi. Lo scopo di questa attività collaborativa è «costituire una base conoscitiva a partire dalle quali sia possibile non solo caratterizzare meglio le api locali ma anche permettere di calibrare più precisamente tanto gli interventi volti alla protezione degli impollinatori quanto la gestione delle api mellifere da parte degli apicoltori».