Da sette mesi è attivo un servizio di assistenza digitale gratuito per la popolazione. E il bilancio finora è positivo.
LUGANO - Possono essere definiti "angeli del digitale". Sono ragazzi e ragazze dell'USI che si mettono a disposizione di coloro che con Internet e la digitalizzazione hanno qualche problema, e aiutarli nelle operazioni basilari. È il Punto digitale, un'iniziativa sostenuta dalla Divisione socialità di Lugano, un servizio cittadino offerto nell’ambito delle attività di promozione delle competenze di base dell’adulto.
Sviluppato dalla Divisione socialità e da Lugano Living Lab, in collaborazione con l’Università della Svizzera italiana (USI), offre assistenza digitale gratuita alla popolazione per il disbrigo di piccole pratiche di uso quotidiano, come acquistare online il biglietto del treno o di uno spettacolo, imparare l’utilizzo di alcuni programmi del pacchetto Office o utilizzare sistemi di pagamento elettronico.
L’assistenza digitale è garantita da studenti volontari iscritti al Bachelor in comunicazione all’USI. Un'attività di volontariato che permette agli studenti di ottenere crediti formativi e di fare esperienze nell’ambito della comunicazione interculturale e intergenerazionale.
Lorenzo Quadri, Capo Dicastero formazione, sostegno e socialità, ha sottolineato che «il Punto digitale rappresenta innanzitutto un luogo di incontro intergenerazionale tra nativi digitali e non. Il supporto fornito dagli studenti nella soluzione di problemi legati alla mancanza di competenze digitali è anche un’opportunità di crescita sia per i giovani sia per gli adulti».
«Un' esperienza molto positiva che permette a studentesse e studenti di approfondire alcune dinamiche della ‘trasformazione digitale’ e di capire in particolare che - se non
accompagnata adeguatamente da attività formative - questa può avere esiti non desiderati, come l’esclusione di alcune persone dall’informazione e dai servizi digitali» ha spiegato il professor Lorenzo Cantoni, Prorettore per la formazione e la vita universitaria dell’USI.
Nei primi 7 mesi di attività sono state 160 le consulenze di assistenza digitale effettuate nei 44 giorni di apertura del servizio. Sono 15 le studentesse e gli studenti coinvolti del corso Skills “Assistente digitale per la Città di Lugano” dell’USI e uno studente in stage professionale. Le persone che si sono rivolte al servizio sono per il 78% di sesso femminile, mentre solo il 22% di uomini ha beneficiato di assistenza digitale. La fascia d’età maggiormente rappresentata è dai 40 ai 49 anni (21%), seguita dalla fascia 50-59 (19%), 60-69 (16%) e oltre i 70 anni (18%). Come preventivabile, sono pochissimi gli utenti con meno di 30 anni (1%), mentre è leggermente superiore la fascia 30-39 (4%).