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CHIASSO«Sembra di ripetere sempre gli stessi interventi»

13.10.23 - 06:30
Questione migranti: la Polizia comunale è già stata chiamata in causa 500 volte quest'anno. Lo sconforto del comandante Nicolas Poncini.
Tipress
«Sembra di ripetere sempre gli stessi interventi»
Questione migranti: la Polizia comunale è già stata chiamata in causa 500 volte quest'anno. Lo sconforto del comandante Nicolas Poncini.

CHIASSO - «Sembra di ripetere sempre gli stessi interventi». Nicolas Poncini, comandante della Polizia comunale di Chiasso, sembra sconsolato. Da inizio 2023 i suoi uomini sono già intervenuti circa 500 volte per la questione migranti. In media più di una volta al giorno. 

Nelle ultime settimane anche le commissioni di quartiere hanno alzato la voce verso Berna.
«Comprensibile. I chiassesi sono sempre stati ospitali e tolleranti. Forse adesso siamo un po' al limite». 

Sono tanti 500 interventi. Per cosa venite chiamati?
«Spesso per furti o tentativi di furto. Ci sono stati diversi problemi nei negozi. Magari i migranti cercano di sottrarre merce di nascosto».

Dopo i vostri interventi che succede?
«Di solito si tratta di infrazioni non gravi, che non portano dunque a una denuncia. Riaccompagniamo dunque i migranti al centro federale d'asilo. Capita che dopo due ore la stessa persona esca dal centro e commetta lo stesso reato. E noi a quel punto dobbiamo intervenire ancora». 

Diversi residenti sostengono di essere infastiditi per strada.
«Ci sono stati casi in cui i cittadini sono stati effettivamente infastiditi dai migranti. A volte queste persone bevono e quindi sono alterate dall'alcol. Si piazzano nei parchi, nelle piazze e fanno commenti anche inopportuni su chi passa».

Non sono sempre solo bagatelle però.
«No. Sono capitate anche situazioni decisamente più serie. Come quando era stato rubato un veicolo qualche mese fa. In quell'occasione intervenimmo in autostrada in collaborazione con la Polizia cantonale».  

Umanamente come si sentono i suoi collaboratori?
«La nostra polizia conta 50 persone che ruotano sulle 24 ore. Il lavoro è quello, ci tocca farlo sin dalla primavera araba (2010-2011). È chiaro che va fatta una riflessione da parte della Confederazione: 600 migranti concentrati in una località di 7'000 abitanti forse sono troppi. Andrebbero distribuiti in altro modo».

Gli appelli sono stati fatti in tutte le salse.
«Il problema è che da Berna non si interviene in maniera drastica. È quello di cui avremmo bisogno ora».  

   

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