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CANTONETiciconsult, la sanatoria (e le precisazioni)

16.10.23 - 20:18
La conferma dell'intervento dell'Autorità di vigilanza nelle parole lette da Norman Gobbi in Gran Consiglio e la nota della società
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Ticiconsult, la sanatoria (e le precisazioni)
La conferma dell'intervento dell'Autorità di vigilanza nelle parole lette da Norman Gobbi in Gran Consiglio e la nota della società

BELLINZONA - Il caso della Ticiconsult, la fiduciaria aperta dal presidente dell'UDC Marco Chiesa e dal consigliere nazionale dello stesso partito Piero Marchesi, è arrivato nell'aula del Gran Consiglio. Il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi ha risposto a un'interpellanza dei Verdi liberali leggendo una nota redatta dall’Autorità di vigilanza sull’esercizio delle professioni di fiduciario, che conferma che «una sanatoria è arrivata con l’ingresso di un nuovo fiduciario autorizzato», che ha sostituito la fiduciaria uscente.

L'aula di Bellinzona ha deciso di non trattare ulteriormente l'argomento, ma in serata è arrivata una nota della Ticiconsult Sagl, con una serie di puntualizzazioni. La società «conferma di ritenere che, nelle concrete circostanze, la presenza di un avvocato iscritto a Registro cantonale degli avvocati in seno alla propria gerenza, nonché proprio socio, sia come fosse sufficiente a soddisfare i requisiti di legge, segnatamente in virtù della priorità del diritto federale sul diritto cantonale, quest’ultimo peraltro non scevro da confusione interpretativa e soggetto a interpretazione caso per caso da parte dell’Autorità di vigilanza nel caso della presenza di avvocati, come ricordato sia da quest’ultima, sia dal Consiglio di Stato».

Nel caso specifico, «dall’uscita a giugno 2022 dalla gerenza della società» della precedente fiduciaria commercialista, «coincidente con l’entrata nella compagine societaria dell’avv. Pierluigi Pasi, e sino a gennaio 2023,
l’Autorità di vigilanza sull’esercizio delle professioni di fiduciario non ha, infatti, mai preso contatto con la società». Nel primo mese dell'anno è stata quindi la Ticiconsult, «in modo del tutto autonomo e indipendente», a mettersi in contatto con l'Autorità di vigilanza, alla quale ha sottoposto un progetto di modifica per sviluppo commerciale tra la medesima e un’altra società fiduciaria, con relativa richiesta di assoggettamento, con la presenza di un fiduciario autorizzato».

L'Autorità, la scorsa estate, «esperiti gli usuali approfondimenti, in perfetta cooperazione con la società», ha avallato il progetto di collaborazione. Quindi, passata in giudicato la decisione, si è proceduto alla richiesta di iscrizione a Registro di commercio delle relative modifiche. Ticiconsult «conferma di non avere mai ricevuto alcuna notifica di apertura di un qualsivoglia procedimento da parte dell’Autorità di vigilanza, né, tanto meno, di essere stata oggetto di sanzioni di qualsiasi sorta: per modo che, non vi è stata né vi può essere stata la constatazione, da parte della stessa Autorità, di qualsivoglia difformità dalle vigenti disposizioni».

Alla luce del clamore mediatico causato dalla vicenda, conclude la nota, «la società si riserva di tutelare la propria reputazione nelle sedi ritenute più opportune».

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COMMENTI
 

LaLussy 1 anno fa su tio
i verdi hanno detto la loro, Marchiesi e Chiesa anche. Da settimana prossima, non importerà più a nessuno perchè la campagna elettorale sarà finita e li si capirà che ero tutto fumo e niente arrosto. Quando non hai temi importanti per fare campagna elettorale, giochi sporco....tipica tattica sinistroide!

Voilà 1 anno fa su tio
Risposta a LaLussy
#LaLussy, a dire la verità sono stati Marchesi e Chiesa a spostare la questione sul piano politico subito dopo l'uscita dell'articolo, dicendo che si trattava unicamente di una manovra politica.

Crigmcgee 1 anno fa su tio
Blocher ha puntanto sul cavallo sbagliato!

vulpus 1 anno fa su tio
io direi piuttosto magra figura di un consigliere di stato , che a pochi giorni dalle elezioni federali si permette di ergersi a difesa di una faccenda privata , di persone che non hanno ottemperato alla legge. Qualcuno dirà, che è un affare di poco conto.NBo, non è così perchè se la legge c'è va rispettata. se non paghi il posteggio per 10 minuti ti danno la multa e cito lì. Quando persone che si ergono a difesa della nazione e dei suoi cittadini non rispettano ciò che hanno votato , dà da pensare. Difenderanno solo i loro interessi personali? Meglio che stiano a casa.

tschädere 1 anno fa su tio
e chi si meraviglia?disprezzo totale.

Gentlemen 1 anno fa su tio
Magra figura della RSI volta a sfiduciare ogni giorno l'UDC. Non è un servizio pubblico e per questo l'iniziativa 200 fr. bastano va sostenuta. Quando ascoltate la radio (parlo dell'informazione), chiedetevi cosa ci stanno a fare tutte quelle persone da noi lautamente mantenute con il canone che ci viene estorto.

Voilà 1 anno fa su tio
Nell'articolo c'è un errore... L'autorità di vigilanza è intervenuta dopo due segnalazioni. Non è la Ticiconsult ad essere andata dall'autorità di vigilanza.

Livio 1 anno fa su tio
Prima delle elezioni, anche la RSI a dato ampio spazio che strano !!!

RV50 1 anno fa su tio
Risposta a Livio
Livio la tendenza della RSI la conoscono pure i paracarri della Tremola .... quindi non c'é da meravigliarsi se diplomatica mente si nascondono dietro al "media che da notizia" , e noi dobbiamo pagare il canone a questi "neutrali" di parte , ma noi siamo democratici e tutti hanno diritto di espressione e fare politica anche dietro un uso "diretto" dei media che non dovrebbero essere di parte, ma va bene cosi sapremo come votare sulla votazione per il canone

RV50 1 anno fa su tio
La cosa che mi da pensare che la situazione é già conosciuta da 14 mesi e a una settimana delle votazioni federali si apra una discussione parlamentare su questa vicenda ? dove erano i verdi liberali quando si saputo di questa vicenda? se questa non é campagna elettorale io sono un somaro con le ali

diessegi 1 anno fa su tio
Risposta a RV50
.. e per di più su un'inchiesta (?) della Neue Zürcher Zeitung, notoriamente interessata alle vicende dei fiduciari ticinesi.....

Boh! 1 anno fa su tio
…”il gatto e la volpe” oppure “Gianni e Pinotto” ?

UtenteTio 1 anno fa su tio
hahahahaha, imbarazzante teatrino l'altra sera confronto Marchesi - Ferrara. Lo sanno anche i paracarri che molti avvocati non hanno bisogno di fiduciari, e fanno ciò che vogliono, addirittura aiutano ad aprire aziende che dopo 6 mesi falliscono!

Voilà 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
Oppure fanno fallire aziende che riaprono il giorno dopo.
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