Si tratta di un insieme di progetti correlati tra loro e utili a elaborare un dettagliato programma di pianificazione e realizzazione
BELLINZONA - I progetti scolastici cantonali del luganese sono strettamente correlati tra loro e formano una costellazione logistica articolata, che ha portato la Sezione della logistica del Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE) e il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) a elaborare un programma di pianificazione e realizzazione molto dettagliato e distribuito sull’arco temporale di circa quindici anni. Il Cantone dimostra così la sua volontà di affrontare nella sua totalità la pianificazione logistica e strategica dei centri scolastici del Luganese.
Per fornire una visione d’insieme sulla logistica scolastica cantonale del Luganese, e per illustrare i diversi progetti coinvolti e le loro interrelazioni, è stata organizzata presso l’Aula magna del Centro Professionale Tecnico di Trevano un’apposita esposizione. Quest’ultima è stata inaugurata quest’oggi, alla presenza dei Consiglieri di Stato Christian Vitta e Marina Carobbio Guscetti, e sarà visitabile tutti i giorni – sabato, domenica e festivi esclusi – fino a venerdì 3 novembre 2023, dalle ore 09:00 alle ore 17:00.
Nell’ambito di questa pianificazione logistica e strategica, il punto di partenza è l’esigenza di restaurare il Palazzo degli Studi di Lugano Centro, un edificio secolare che ospita studenti sia della Scuola media Lugano centro che del Liceo di Lugano 1 e che dal 2026, terminato il suo risanamento, sarà sede unicamente del Liceo 1.
Ciò ha comportato la necessità di trasferire gli studenti ad oggi presenti nell’edificio in diverse sedi transitorie. Sono pertanto stati realizzati un villaggio provvisorio presso il comparto stesso di Lugano Centro, dove è stata collocata quella parte di studenti liceali che a lavori ultimati si trasferirà presso il Liceo 1, così come una sede transitoria a Viganello – denominata Liceo 3 – che dallo scorso mese di settembre accoglie gli studenti che nel 2031 si sposteranno presso il nuovo Liceo 3, che verrà realizzato ad Agno. Una volta terminato il Liceo 3 ad Agno, la sede transitoria di Viganello potrà poi accogliere gli studenti del Liceo 2 di Savosa, i cui lavori di restauro termineranno nel 2035. Inoltre, parte dello stabile Mizar di Molino Nuovo è stato adeguato al fine di accogliere gli studenti della Scuola media Lugano centro fino a quando, nel 2032, potranno trasferirsi nella nuova sede definitiva. Quest’ultima sorgerà al posto dell’attuale Palazzetto delle Scienze, che verrà demolito nel 2028, quando il Museo cantonale di storia naturale verrà trasferito presso la sua nuova sede di Locarno e una nuova piscina coperta verrà edificata presso il comparto scolastico di Trevano.
Di riflesso questi vincoli hanno portato anche alla pianificazione completa del comparto di Trevano. In questo senso, nel 2022 è stata promossa una procedura di mandati di studi in parallelo, al cui termine è stata raccomandata un’ipotesi progettuale che servirà da base per il futuro piano di quartiere. Quest’ultima, sviluppata dallo studio di architettura Edelaar Mosayebi Inderbitzin Architekt*Innen AG, dallo studio di architettura del paesaggio Vogt Landschaftsarchitekten AG, dallo studio di ingegneria Rigozzi Engineering SA e dallo studio di ingegneria Ing. Büro für Verkehrsplanung (IBV) W. Hüsler AG, prevede uno sviluppo del comparto in tre tappe: la prima concernerà la costruzione della nuova piscina coperta e il risanamento degli edifici del Centro Studi, con lo scopo di accogliere, entro il 2028, una nuova sede del Centro scolastico per le industrie artistiche (CSIA); la seconda consisterà nella sostituzione dell’attuale stabile delle Scuole medie di Canobbio con una nuova e moderna sede, completata con anche la realizzazione delle palestre necessarie alla totalità degli ordini scolastici che saranno insediati presso la collina di Trevano, opere la cui realizzazione è prevista entro il 2032; infine la terza tappa interesserà la demolizione dell’attuale blocco delle infrastrutture sportive collegato al Centro Professionale Tecnico (CPT) a favore di un nuovo edificio per l’Istituto della transizione e del sostegno (ITS). Queste tre tappe saranno accompagnate da una riqualificazione paesaggistica e dei beni monumentali presenti sul comparto. In relazione alle tempistiche di intervento definitivo presso il comparto scolastico di Trevano, nel corso del 2022 sono stati risanate parti degli stabili del Centro Studi al fine di ospitare attività di ITS e CSIA per un periodo di tempo limitato. Sono infine in corso degli studi per valutare sia la realizzazione di una palestra di supporto alla sede transitoria di Viganello.