Per le prossime ore prevista un'allerta meteo. L'ombrello in questi giorni non va lasciato a casa.
LUGANO - Ha tardato ad arrivare, ma quello di questi giorni è un autunno in piena regola: grigio, umido, freddo (ma non gelido) e piovoso.
La mezza stagione che la saggezza popolare darebbe per dispersa, insomma, si è affacciata per un saluto. Di lunga durata, a quanto pare, stando alle previsioni di Meteo Svizzera. Già, perché a guardare le previsioni, non ci sono cambiamenti di rilievo all'orizzonte.
Anzi, per le prossime 24 ore è prevista persino un'allerta pioggia di livello 2 (moderato). Ciò comporta il rischio di un aumento del livello di ruscelli e torrenti (dai quali conviene dunque stare lontani). Fino alle 23 è prevista anche un'allerta vento, dunque sarà il caso di evitare parchi e boschi.
Un miglioramento è previsto da domani, con un passaggio, specie al sud, a un tempo abbastanza soleggiato. Nuvolosa e asciutta dovrebbe essere anche la giornata di mercoledì, mentre da giovedì è previsto un ritorno della pioggia.
Qualche precipitazione dovrebbe accompagnare infine anche il resto della settimana, con temperature che in linea di massima si aggireranno tra i 12 e i 14 gradi. L'ombrello, in ogni caso, è un accessorio al quale è meglio non rinunciare.
Il secondo ottobre più caldo di sempre
Quello che si appresta a finire è stato il secondo ottobre più caldo dall'inizio delle misurazioni nel 1864. In particolare la prima metà del mese è stata estremamente mite e contraddistinta persistentemente dal bel tempo, sottolinea oggi MeteoSvizzera.
Ottobre 2023 ha raggiunto una temperatura media nazionale di 9,8 gradi, riferisce l'ufficio federale. Il record resta quello del 2022 (10,4 gradi). Da ricordare come lo scorso settembre fosse invece stato ottenuto un primato assoluto.
A Lugano, le temperature sono state di 2,8 gradi sopra la norma, il che ha permesso di fissare un nuovo record per la città in riva al Ceresio. Nei primi 13 giorni, 38 località sparse in tutto il Paese hanno registrato picchi mai visti per il periodo, con numerose giornate estive (sopra i 25 gradi). La colonnina di mercurio si è spinta più un alto di tutte le altre l'8 ottobre a Comprovasco (29,4 gradi).
Pioggia e neve a 1700 metri di quota sono cadute il 14 e 15 ottobre. L'aria umida ha poi portato abbondanti precipitazioni in Romandia e sul versante meridionale delle Alpi dal 19 al 21. In seguito, dal 22, la meteo è diventata variabile, con venti in parte forti da ovest e sud-ovest. (fonte ats)