Un evento online organizzato dalla School of Disruption ci porterà nei meandri di una battaglia invisibile e potenzialmente letale.
LUGANO - 493 milioni di attacchi nel mondo. Quasi 35'000 in Svizzera. Sono i numeri gargantueschi (e costantemente al rialzo) di quella che ormai è diventata una vera e propria guerra informatica globale. Una nuova frontiera per le minacce cibernetiche. Le Cyberwars, infatti, riguardano tutti. E non risparmiano neppure il Ticino.
Per permettere a tutti i ticinesi di meglio comprendere questo (caldissimo) tema, entrando nel contempo nei meandri di una battaglia invisibile e potenzialmente letale, la School of Disruption ha organizzato un evento online che si terrà il prossimo otto novembre (alle 17.00).
Ad accompagnare gli interessati in questo viaggio, che partirà dallo scenario globale per poi raggiungere quello locale, (le iscrizioni possono essere fatte qui) ci saranno due assoluti mostri sacri del settore: ovvero il Diplomatico e capo ufficio NATO Fabio Rugge e l'account Director Palo alto Networks, leader mondiale della cybersecurity, Erika Buenrostro.
«Nello specifico - ci spiegano gli organizzatori - gli esperti ci faranno scoprire da vicino la guerra informatica globale e come le tecnologie emergenti stanno minacciando il futuro di Governi e aziende in ogni settore. Poi ci aiuteranno a capire le possibili implicazioni che queste minacce cibernetiche hanno sulle aziende, andando a toccare anche il panorama svizzero e ticinese. Tra i temi caldissimi, in questo ambito, c'è naturalmente anche quello sulla protezione dei dati, dopo che lo scorso primo settembre è entrata in vigore la nuova legge federale».