Il nostro cantone ha registrato un netto peggioramento del livello di conoscenza linguistica, una tendenza confermata in tutta la Svizzera.
BELLINZONA - Prima il francese, poi il tedesco e infine l'inglese, gli studenti ticinesi sono confrontati fin dai primi anni delle scuole elementare con le lingue nazionali e internazionali. Se per gli studi d'oltralpe le prime due sono essenziali ecco che l'inglese ha scalato negli anni le "gerarchie" presentandosi come lingua mondiale per eccellenza imprescindibile per comunicare e interagire con persone provenienti da qualsiasi Paese.
EF Education First ha pubblicato oggi la 13esima edizione del suo English Proficiency Index (EPI), un'indagine annuale sulle competenze in lingua inglese condotta su più di 2,2 milioni di persone non madrelingua, in 113 Paesi e regioni del mondo. Risultati che non sorridono alla Svizzera e soprattutto fanno piangere il nostro cantone. «In Ticino, si è registrato un netto peggioramento nel livello di conoscenza dell’inglese: il cantone è passato da un livello "medio" (punteggio 500-550) ad un livello "basso" (punteggio 450-500). Con un punteggio di 496 nel 2023, il Ticino ha registrato il calo più marcato in Svizzera, posizionandosi così all'ultimo posto nella classifica cantonale», viene spiegato nel comunicato stampa dell'associazione.
Questa tendenza vale però anche per il resto della Svizzera. Mentre nel 2022 due cantoni della Svizzera francese, Vaud e Neuchâtel, registravano un livello di inglese "alto" (punteggio 550-600), nel 2023 nessun cantone della Svizzera francese è riuscito ad entrare in questa categoria. Quest'anno tutti i cantoni della Svizzera francese registrano infatti un livello di inglese "medio". Nella Svizzera tedesca, quest’anno, un solo cantone - Basilea città (638) - ha registrato un livello di inglese “molto alto” (punteggio superiore a 600); nel 2022, furono ben tre i cantoni di lingua tedesca a registrare un punteggio in questa fascia.
Tra le città svizzere, Basilea (644) si posiziona al primo posto. Zurigo (635), prima in classifica nel 2022, è scesa quest’anno al secondo posto, davanti a Berna (621) e a Lucerna (620). Seguono San Gallo (586), Losanna (566) e Ginevra (557).
Sotto la media i giovani svizzeri
Su scala globale, il livello di inglese per tutte le fasce d'età superiori ai 25 anni è in costante miglioramento dal 2015. Al contrario, si è registrata una stagnazione nella fascia d'età compresa tra i 21 e i 25 anni e, addirittura, un forte calo nella fascia d'età compresa tra i 18 e i 20 anni. Le cause? «Per quest'ultima fascia d'età, la pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto negativo sull'apprendimento dell'inglese, a causa delle misure di allontanamento sociale, dell'apprendimento a distanza e della mancanza di opportunità di viaggio».
Anche il livello dei giovani svizzeri rimane al di sotto di quello delle fasce d’età 26-30 e 31-40 anni, sebbene nel 2023 sia stato registrato un leggero miglioramento. Si tratta di un segnale positivo che va di pari passo con il ritorno alla normalità della situazione sanitaria dopo la pandemia. La fascia di età compresa tra i 31 e i 40 anni continua ad essere la più competente in inglese, sia in Svizzera che nel resto del mondo, a testimonianza della crescente importanza dell'inglese sul posto di lavoro.
Diminuisce il divario tra uomini e donne
La conoscenza della lingua inglese da parte degli uomini è in costante miglioramento nell’ultimo decennio: nel 2021 ha infatti superato quella delle donne che, al contrario, segue l’andamento opposto.
La stessa tendenza si registra anche in Svizzera, sebbene il divario tra uomini e donne si sia ridotto nel 2023. Infatti, nonostante gli uomini svizzeri abbiano registrato, per il quinto anno consecutivo, un livello di inglese superiore a quello delle donne svizzere, «negli ultimi tre anni le loro competenze hanno subito un calo più marcato rispetto a quelle delle donne. Di questo passo, il prossimo anno le donne svizzere potrebbero riguadagnare il loro vantaggio».
«I risultati dell'ultima indagine EPI di EF Education First sottolineano la necessità per gli svizzeri di raddoppiare gli sforzi nell’apprendimento dell'inglese, in un mondo sempre più connesso. Ciò vale soprattutto per il Ticino, che registra le peggiori prestazioni di tutta la Svizzera nel livello di lingua inglese. Migliorare le competenze in inglese, soprattutto tra i più giovani, è essenziale per sostenere la competitività internazionale della Svizzera e offrire loro nuove opportunità. Per questo è fondamentale adeguarsi ai nuovi metodi di apprendimento e cogliere le opportunità offerte dalla tecnologia», ha commentato Serena Dolci, responsabile EF per il Ticino.