Il Consiglio di Stato ha richiesto un credito quadro per sostenere gli investimenti nel 2024. Un milione e 800mila arriverà da Berna.
BELLINZONA - Due milioni di franchi. A tanto ammonta la richiesta di credito quadro (e conseguente autorizzazione alla spesa di 2.8 milioni di franchi) contenuta in un messaggio adottato dal Consiglio di Stato che intende sostenere investimenti pari a circa 4.2 milioni a salvaguardia della biodiversità durante il 2024 di cui 1.8 milioni a carico della Confederazione e i restanti 0.4 milioni coperti dalla partecipazione di terzi.
Dare continuità - «Si tratta di un credito richiesto per dare continuità al piano d’azione della Strategia Biodiversità Svizzera per il 2024», precisa il Governo in una nota diramata oggi, venerdì 10 novembre 2023. Nello specifico i due milioni richiesti andranno a garantire «continuità» alle misure intraprese in vari campi d’azione: ovvero infrastruttura ecologica, valorizzazione di aree protette e misure a favore di specie animali e vegetali prioritarie e dei loro habitat, controllo dell’efficacia e formazione e comunicazione.
«Patrimonio importante» - «La natura e il paesaggio rappresentano un patrimonio importante sia per la popolazione – in termini di qualità di vita per quanto riguarda gli aspetti legati allo svago e alla ricreazione – sia quale componente economica, nell’ambito dell’offerta turistica. Il credito proposto - precisa il Consiglio di Stato - è volto a sostenere prestazioni con valenza economica in particolare per le regioni periferiche».
Durante il prossimo anno prenderà inoltre avvio la trattativa per la nuova programmazione con la Confederazione per il periodo 2025-2028.