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MENDRISIOTutto esaurito alla Fiera di San Martino

12.11.23 - 16:35
In migliaia hanno mangiato, cantato e curiosato tra le bancarelle dei prodotti tipici
Ti-Press
Tutto esaurito alla Fiera di San Martino
In migliaia hanno mangiato, cantato e curiosato tra le bancarelle dei prodotti tipici

La Fiera di San Martino ha fatto registrare il tutto esaurito. Il tradizionale appuntamento di novembre, che si svolge nei prati a ridosso dello svincolo autostradale di Mendrisio, ha mantenuto ancora una volta le promesse. Tantissimi i visitatori che si sono aggirati tra gli stand - immersi nei profumi dei mille piatti sempre pronti per essere degustati -, accompagnati dalla musica, intonata nei luoghi di ristoro e con le giostre a fare da sfondo. E tutto intorno le coloratissime bancarelle colme di prodotti artigianali. 

Unico piccolo neo il cattivo tempo di giovedì 9 novembre, primo giorno della fiera, che però «non ha creato eccessivi disagi. La gente ha risposto e c’è sempre stata - racconta Ettore Cereghetti, presidente della Gioventù rurale del Mendrisiotto che partecipa da tempo all’evento - A pranzo, sia nella giornata di sabato che di domenica, abbiamo avuto più di mille persone sedute da noi. Un po' meno il giovedì proprio per la pioggia. Ma dal parcheggio la gente continuava ad arrivare senza sosta». 

E se si chiede quale è stato il piatto che ha riscosso il più alto gradimento, la risposta arriva immediata. «Grande successo per la polenta con il porcellino». aggiunge Cereghetti. Sempre molto apprezzata infine anche la tradizionale esposizione di attrezzi e macchinari agricoli. In tanti hanno anche curiosato tra i capi di bestiame presenti. E così ancora una volta l’immancabile ritrovo autunnale del calendario momò che dura da secoli, ha centrato il proprio obiettivo richiamando giovani e meno giovani per tutti i giorni della manifestazione. 

Da segnalare infine anche la mancanza di incidenti o risse, spesso causati in passato dall’eccessivo tasso alcolemico. «Non abbiamo assistito a situazioni critiche», conferma sempre Ettore Cereghetti  

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COMMENTI
 

Old Man 1 anno fa su tio
Secondo me, un po' troppe "tendine" senza contenuto così come le "grigliate" tipo casalingo. Bancherelle con articoli "rurali" praticamente sparite... Ottima, per contro, l'offerta gastronomica nostrana nei capannoni delle società.

Porzarama 1 anno fa su tio
Le Sagre nostrane di San Martino è quella di San Provino ad Agno sono avvenimenti che durano nel tempo, sentite e vissute dalla nostra Gente. Antidoto alle vicissitudini di costume e di mentalità che ormai invade in permanenza la nostra Civiltà.

Scepada 1 anno fa su tio
Bellissimo. Anche la nuova sistemazione non mi è dispiaciuta. Unica nota per me, insufficiente, la musica nostrana, poco presente (almeno sabato in giornata quando ero presente).

Lello 1 anno fa su tio
sempre bello,ma il weekend è inavvicinabile, all' anno prossimo

Mgrazia60 1 anno fa su tio
Bravi 👏👏👏

Bandito976 1 anno fa su tio
Bene! bisogna interessarsi alla vita rurale, volente o nolente l'umanità dovrà fare un passo indietro. Altro che AI e digitalizzazione.

Lucio30 1 anno fa su tio
Risposta a Bandito976
Colonne x mangiare colonne x bere colonne x muoversi molta gente va bene troppa no

lesissimo 1 anno fa su tio
Risposta a Lucio30
ALURA SCTA A CA'
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