Marina Carobbio Guscetti, DECS: «Lavoriamo per promuovere scelte libere da stereotipi di genere».
BELLINZONA - Alle ragazze ticinesi piace l’apprendistato, sempre di più. Lo si evince dai numeri presentati in mattinata al Palazzo delle Orsoline a Bellinzona, dal Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), nell’ambito del bilancio della campagna di collocamento in apprendistato e delle scelte dei giovani e delle giovani che hanno concluso la scuola media il giugno scorso.
A tirare le somme, la direttrice del Decs Marina Carobbio Guscetti che in conferenza stampa ha ricordato gli obiettivi del Piano Più duale e Obiettivo 95% avviati nella scorsa legislatura e ha confermato «l’impegno a proseguire e rafforzare le misure messe in campo per sostenere e accompagnare giovani e adulti nelle transizioni dalla scuola obbligatoria al post obbligo e nei successivi percorsi». Si lavora insomma per «dare ai giovani e alle giovani e alle loro famiglie l’opportunità di aprirsi a nuove prospettive, con scelte libere da stereotipi di genere», in collaborazione con il Servizio per le pari opportunità.
Crescono i colloqui e gli stage di orientamento
Alle parole di Carobbio Guscetti, hanno fatto seguito i numeri. «Nell’ultimo anno sono stati complessivamente svolti 10'596 colloqui di orientamento, di cui 6’608 con allievi e allieve di terza e quarta media, con un incremento di oltre 500 consulenze», ha affermato Massimo Genasci-Borgna, capo dell’Ufficio dell’orientamento scolastico e professionale (UOSP). «Dato che evidenzia una crescente richiesta di accompagnamento alla scelta che non si esaurisce nelle scuole medie, ma che è sempre più presente lungo tutto l’arco della vita lavorativa», ha aggiunto. A questi sono stati affiancati 70 serate informative dedicate ai genitori e oltre 700 incontri con le classi di terza e quarta media. «Una particolare attenzione è stata inoltre dedicata agli stage di orientamento. Nell’ultimo anno scolastico ne sono stati svolti più di 6’000».
Dopo le medie liceo o apprendistato
Stando ai dati presenti, per l’anno 2023/24 il 45% dei ragazzi alla fine delle medie ha optato per le scuole medie superiori, il 43% per una formazione professionale 43% (apprendistato duale 22% e scuole professionali a tempo pieno 21%), il 4% per corsi preparatori alla formazione professionale 4%, il 3% per scuole specializzate, il 3% ha fatto altre scelte e ripetizione della quarta media 2%.
Apprendistato in azienda anche per le ragazze
Complessivamente sono state 3’854 le persone entrate nella formazione professionale. «Di questi 1'371 hanno scelto una scuola professionale a tempo pieno e 2'483 un tirocinio nella forma duale scuola-azienda, in sostanziale stabilità rispetto agli ultimi due anni, ma con un aumento dei posti vacanti a fine campagna (75)», ha illustrato Oscar Gonzalez, aggiunto al direttore della Divisione della formazione professionale. Ha inoltre spiegato che sul totale dei 2'483 nuovi contratti di apprendistato duale, 756 (725 nel 2022/2023) sono stati sottoscritti da giovani che hanno concluso la scuola media a giugno. «Come negli scorsi anni, la maggior parte dei nuovi apprendisti sono giovani che arrivano dopo un riorientamento di percorso nel corso della formazione post obbligatoria».
Anche Gonzalez conferma la tendenza in rialzo della presenza femminile. «A fronte di una sostanziale stabilità nei numeri, come riscontrato nelle scelte degli allievi e allieve dopo la scuola media, si è constatato un tangibile aumento delle ragazze hanno iniziato un apprendistato in azienda, passate dal 33% al 36%».
Impiegato di commercio e operatore sanitario, le figure più gettonate
Ma quali sono i settori più gettonati dai ragazzi? In testa alla classifica rimangono gli impiegati di commercio (con oltre 300 contratti), il settore socio sanitario (con circa 300 contratti) e gli elettricisti (circa 100 contratti). In alcuni settori si registra però un incremento quest’anno, rispetto al 2022, tra cui i segmenti della cucina, del verde e degli assistenti di farmacia. Di contro in altri, quali quelli dell’automobile, degli impianti sanitari e dell’edilizia, è stato riscontrato un calo.
Nuova campagna rilevamento posti apprendistato
Infine è stato ricordato l’avvio della nuova campagna per il rilevamento dei posti di apprendistato per l’anno scolastico 2024/2025. Sul sito https://www.orientamento.ch/ e sull’applicazione per dispositivi mobili BIZ App, sono già pubblicati oltre 450 nuovi posti da parte di aziende formatrici del nostro Cantone. Sul sito è inoltre possibile consultare il repertorio di aziende presso le quali i/le giovani e i loro genitori possono informarsi per svolgere uno stage di orientamento, con oltre 5'300 indirizzi disponibili.