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Attualità«Fuori l’esercito dalle scuole: stop alla propaganda bellicista»

15.11.23 - 15:43
La Gioventà comunista critica la visita da parte dell’esercito al Centro Professionale Tecnico (CPT)
Ti-Press
Fonte Gioventù Comunista
«Fuori l’esercito dalle scuole: stop alla propaganda bellicista»
La Gioventà comunista critica la visita da parte dell’esercito al Centro Professionale Tecnico (CPT)

 La Gioventù Comunista (GC) «critica fermamente quanto accaduto oggi presso il CPT di Locarno, dove, come ha riferito il Sindacato indipendente degli studenti e apprendisti, l’esercito ha potuto esporre mezzi militari e armi e mostrare agli allievi le proprie attività con lo scopo di galvanizzarli. Ciò si inserisce nel contesto di un’offensiva propagandistica dei circoli militaristi, iniziata già qualche anno fa».

Già nel 2021 la GC aveva infatti espresso «la propria preoccupazione in merito a quanto emerso dal gruppo di lavoro “Donne nell’esercito” presentato dal Dipartimento della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS), che aveva affermato di voler aumentare la presa sui giovani nelle scuole organizzando attività in loco. Per la GC la questione è chiara: l’esercito se ne deve stare alla larga dalle scuole, luogo dove dovrebbe essere promosso il pensiero critico e non l’indottrinamento di stampo militarista».

Questa situazione «ci ricorda che la scuola non è un luogo neutrale, come la GC ha già più volte rimarcato in occasione di recenti dibattiti sull’insegnamento. Purtroppo, però, la propaganda atlantista (nella quale si inserisce anche quella militarista, dato che l’esercito elvetico è sempre più legato alla NATO) nelle scuole si sta intensificando sempre di più, a scapito del pluralismo che invece le dovrebbe caratterizzare. Ampliando un po’ lo sguardo, quanto sta succedendo nelle università d’Oltralpe, dove si vietano eventi sulla Palestina e si reprimono gli studenti che criticano Israele, è del resto sintomatico di questo fenomeno. La GC non tollera che nelle scuole venga promossa la propaganda bellicista filo-NATO, come già successo in occasione della guerra in Ucraina, e invita nuovamente gli studenti a segnalare (all’indirizzo gioventu.comunista@gmail.com) casi di propaganda spudorata o di intolleranza nei confronti di studenti con opinioni differenti da quelle della classe dominante».

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COMMENTI
 

vulpus 1 anno fa su tio
Che l'esercito svizzero si leghi con l'armata rossa , così da evitare a questa brava gioventù di perdere ulteriore tempo , che la vita passa in fretta.

Pianeta Terra 1 anno fa su tio
Ma mi sembra che avevo inserito un commento ma non lo vedo più….

Spartan555 1 anno fa su tio
Scommetto che se qualcuno chiede loro di dire due parole sull‘armata rossa, sarebbero lí a tessere lodi per ore. Spediamoli tutti in Cina questi qui, pf.

X 1 anno fa su tio
Sono passato di lì ... non ho visto mezzi corazzati, obici ecc. tanto da poter paragonare il nostro esercito a quello di altri paesi con cui non ha niente a che vedere. Premetto di non essere militarista ma certi commenti non ci stanno proprio. Che sia in parte frutto della propaganda sul "genere" che entra nelle scuole già a partire dalle elementari? Ecco, questo è un problema!

Keope1963 1 anno fa su tio
GC.. un solo consiglio: prima istruitevi poi ripensateci e forse dopo lunga riflessione esprimetevi.

Tirasass 1 anno fa su tio
L esercito stia a casa sua, vista la m.... che semina ovunque vada. Scorporare il ramo in caso di catastrofe che non si capisce perché lo debba gestire l'esercito se non ai fini di giustificare la sua esistenza. L'esercito a scuola anche no, non è casa sua. Fö di 😡

Sig der sauer 1 anno fa su tio
Risposta a Tirasass
Tirasass, l’ha fatto il servizio militare? Si direbbe di no!

tbq 1 anno fa su tio
Risposta a Tirasass
L'esercito è in casa sua in qualunque centimetro quadrato della Svizzera.

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a Tirasass
Caro Tirasass, purtroppo in questo mondo la pace dobbiamo difenderla con le armi sperando di non doverle mai usare 🤷‍♂️. Una o più giornate informative sono parte del gioco .. anche perché l’esercito offre professioni interessanti per chi vuole scegliere quella strada.

WhatwrongCH 1 anno fa su tio
Risposta a tbq
Ben detto, è sempre stato cosi e così resterà!

Signore 1 anno fa su tio
Risposta a tbq
👍👍👍

Signore 1 anno fa su tio
Risposta a tbq
pollici destinati a tbq

Spartan555 1 anno fa su tio
Risposta a tbq
Tbq, concordo.

Honghy 1 anno fa su tio
Giovani babbei

WhatwrongCH 1 anno fa su tio
Risposta a Honghy
Esattamente

Cregaz 1 anno fa su tio
Il proselitismo va bene solo quando la sinistra ad utilizzarla.

Capra 1 anno fa su tio
URSS…Corea del Nord 😟dice nulla a sti qua????

Lore55 1 anno fa su tio
Fra GC e SISA, forse sempre gli stessi, c'è armonia! Grazie CH che con la tua cultura c'è la offri e ci dai sicurezza (e possibilità di dire banalità).

Sig der sauer 1 anno fa su tio
Forse qualcuno si dimentica che la difesa svizzera è di milizia, tirare in ballo teorie atlantiste e filo NATO oggi è purtroppo diventata una moda ma che nulla ha a che vedere con la realtà. Prestare servizio per il proprio paese è sempre stato un dovere e perché no, anche un vanto, da ben molto, ma molto prima che ci fosse una NATO e pure il termine atlantista. Non credo che una giornata informativa si possa definire propagandista, per avere un’idea di cosa sia propaganda andate a vedere cosa succede in Russia con la Yunarmya!

lvgaxsempre 1 anno fa su tio
Machiavelli nel 1515 scriveva: "Svizzeri sono armatissimi e liberissimi" De Principatibus La cultura dell'esercito di milizia é profondamente radicata nel popolo Svizzero. Siete voi che volete fare i diversi. Non si tratta di propaganda atlantista o simili, si tratta semplicemente di essere Svizzeri e di continuare ad esserlo. Svegliatevi

Spartan555 1 anno fa su tio
Risposta a lvgaxsempre
Ul Machiavelli al gheva reson. Cosí si era, cosí si deve rimanere.

GruetliWSAAWF 1 anno fa su tio
È possibile usare la mail sopracitata per segnalare l’intervento delle differenti lobby/ong propagandiste per i movimenti lgbt in ambito scolastico? Curioso di sapere.

Roggino 1 anno fa su tio
Casi di propaganda spudorata o di intolleranza nei confronti di studenti con opinioni differenti da quelle della classe dominante… ma non è quello che avviene ogni giorno nei paesi comunisti? Chiedo per un amico 🤭

Lucky76 1 anno fa su tio
ma sti comunisti sanno cosa accade/va nelle scuole sotto il regime? no perché magari non lo sanno magari leggere qualche libro di storia?
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