Winterland, l'evento delle feste, racconterà favole grazie alle proiezioni immersive. Nomadi, Masini, Tozzi e DaBrozz in concerto gratuito.
LOCARNO - «Lo ripeto: l'addio di Locarno On Ice per noi è stata una doccia fredda. Ma da un problema è nata una grande opportunità». Alain Scherrer, sindaco di Locarno, ne è convinto. E lo dice a chiare lettere mentre al Palacinema commenta la nascita di Winterland, la nuova rassegna natalizia di Piazza Grande che scatta venerdì 24 novembre. Un evento targato Enjoy partorito in tempi record dalla mente di Michael Lämmler. «Da fine agosto stiamo lavorando giorno e notte. E finalmente adesso Winterland aprirà i battenti».
Proiezione immersiva – C'è davvero grande attesa per una Piazza Grande che apparirà decisamente diversa rispetto al passato. In particolare pensando agli 80 proiettori sparsi qua e là che daranno vita a un importante concetto di proiezione immersiva, realizzato in collaborazione col Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive (CISA). Una ventina le pareti degli edifici storici su cui avverranno le proiezioni. Ogni edificio sarà abbinato a un personaggio fiabesco. E ogni personaggio porterà con sé un messaggio di pace.
"I pescatori di stelle" – «La nostra è una scuola di cinema e racconta storie – spiega Davide Grampa, responsabile del CISA Lab –. Abbiamo evitato gli stereotipi. E quindi abbiamo fatto un tuffo nel passato, scoprendo che un tempo in Piazza Grande arrivava l'acqua del lago e le stradine di Città Vecchia erano vie di fuga. Da qui parte il nostro racconto luminoso intitolato "I pescatori di stelle" che dal 29 novembre sarà riproposto ogni ora in aggiunta alle proiezioni statiche».
Lo scivolo di ghiaccio – E poi c'è tutto il resto. Il mercatino di Natale (con le casette in legno di Einsiedeln messe a disposizione dall'associazione Innovazioni e Tradizioni di Cugnasco-Gerra), il cibo, le attività per bambini e famiglie. E un toboga di ghiaccio lungo 30 metri che va ad aggiungersi alla tradizionale pista di pattinaggio gratuita per tutti. Lämmler riprende: «Chi salirà su questo scivolo di ghiaccio si sentirà un po' come il re della Piazza».
Concerti – Il programma dei concerti, gratuiti a loro volta, è densissimo. «Con grandi nomi – rivela Michel Ferrise, collaboratore dell'evento –. Si va dai Nomadi agli Eiffel 65. Da Umberto Tozzi a Marco Masini. Dagli Sgaffy ai Sunny Boys, passando per i Gemelli Diversi e i DaBrozz».
Parola d'ordine: inclusione – Lämmler ripercorre la Genesi del progetto: «A fine agosto gli organizzatori di Locarno On Ice hanno comunicato che non avrebbero più continuato. E allora ci siamo subito rimboccati le maniche. Cosa poteva essere organizzato in Piazza cercando di rispettare il più possibile il tessuto economico locale? Volevamo fare nascere questo evento sotto una buona stella. C'era magari il rischio di urtare le sensibilità della Piazza. Abbiamo subito voluto coinvolgere commercianti ed esercenti. La nostra parola d'ordine è inclusione».
«Un progetto che si autofinanzia» – Il budget dell'evento si aggira attorno a 1,7 milioni di franchi. Lämmler commenta: «Il nostro obiettivo è che Winterland, grazie anche agli sponsor e alla grande massa di persone che ci visiteranno, si autofinanzi. Il conto alla rovescia è partito, da venerdì in Piazza si respirerà aria di festa».