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CANTONETagli ai salari, docenti sul piede di guerra

21.11.23 - 14:20
Dai Licei Lugano 1 e Bellinzona la volontà di protestare contro le «degradanti» misure di risparmio avanzate dal Governo
Tipress (archivio)
Fonte Collegio docenti Lugano1/Bellinzona
Tagli ai salari, docenti sul piede di guerra
Dai Licei Lugano 1 e Bellinzona la volontà di protestare contro le «degradanti» misure di risparmio avanzate dal Governo

LUGANO/BELLINZONA - Le misure di risparmio contenute nella proposta di Preventivo 2024 avanzata dal Consiglio di Stato qualche settimana fa non hanno mancato di suscitare grandi perplessità e un diffuso malcontento tra i docenti ticinesi.

Ne sono la prova le risoluzioni del collegio docenti tenutesi ieri sera al Liceo Lugano 1 così come quello di Bellinzona.

A preoccupare, ad esempio i tagli previsti alla spesa sociale «si pensi solo alla riduzione dei sussidi di cassa malati per più di 6’000 persone, che causano un indebolimento della tenuta del tessuto sociale», hanno fatto notare dal Liceo luganese. Lo stesso corpo docenti ritiene «inaccettabile la scelta di perseverare nell’affrontare i problemi di bilancio del Cantone dando la priorità alla riduzione delle uscite». «Sottofinanziare i servizi statali e quelli offerti dagli enti sussidiati dallo Stato – riducendo il loro personale, rendendolo più precario, peggiorandone le condizioni di lavoro – significa inevitabilmente peggiorare la qualità del servizio pubblico», viene fatto notare.

Altrettanto «inaccettabile» viene considerata la richiesta di un contributo di solidarietà, «l'ennesimo ... applicato alla retribuzione dei dipendenti cantonali. Sommando tale misura, il 2% della parte di salario che eccede i 60mila franchi, al rifiuto di riconoscere anche solo parzialmente il rincaro (che per il 2023 supererà il 2%) e alla recente decisione di aumentare dello 0,8% i contributi pensionistici a carico dei dipendenti affiliati all’IPCT, nel 2024 chi lavora per il cantone si vedrà decurtato il proprio salario di migliaia di franchi».

Ai docenti luganese fanno eco i colleghi da Bellinzona: «L’aumento dei contributi da un lato e la decurtazione prevista dal Preventivo 2024 dall’altro portano perciò ad una perdita salariale complessiva che si aggira attorno al 4% a partire dal 1o gennaio 2024». «Queste misure di risparmio sono le ultime di una lunga serie di penalizzazioni salariali che, a partire dagli anni ’90, hanno degradato progressivamente le condizioni professionali degli impiegati statali», viene aggiunto.

Entrambi i corpi docenti, dunque, annunciano la propria adesione alla protesta del 22 novembre indetta dai sindacati OCST, Vpod e Sit, e appoggiata dall’associazione ErreDiPi, e si riservano la possibilità nelle prossime settimane di discutere di ulteriori misure di mobilitazione, comprese forme di astensione dal lavoro analoghe a quelle già attuate durante l’anno scolastico 2022-2023 riguardo alla vertenza sulle pensioni».

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COMMENTI
 

Fabvan 11 mesi fa su tio
Chi critica le vacanze estive degli insegnanti non ha senso. O vuole che gli insegnanti facciano lezione a delle aule vuote o che gli alunni restino a scuola anche d’estate. Lasciamo perdere queste assurdità e parliamo di cose serie. Trovo inaccettabile che dopo aver tagliato le pensioni, si voglia tagliare anche gli stipendi. Questa è una vera e propria offesa alla categoria degli insegnanti! La storia di molti paesi ci dimostra che i tagli all’istruzione hanno effetti negativi diretti sugli alunni.

Emib5 11 mesi fa su tio
Qualche saputello del blog sarebbe così gentile da spiegarmi come una professione così strapagata e con così tante vacanza, secondo loro, trova docenti con fatica , anche dall'estero?

Kelt 11 mesi fa su tio
Risposta a Emib5
O non ne trova affatto visto che per matematica e tedesco stanno abilitando gente senza laurea!!! Situazione voluta dai fenomeni che qui scrivono. I loro ragazzi ringrazieranno per l'opportunità.

87 11 mesi fa su tio
Risposta a Kelt
Forse sottovaluto la faccenda, ma non vedo a cosa serva la laurea in matematica per insegnare ciò che è previsto nel programma delle Medie. Si acquisisce il necessario anche con una formazione tecnica superiore. O forse è indispensabile dover sminuire gli altri sventolando un presunto maggior valore di un pezzo di carta? Lode a chi ha affrontato degli studi e conseguito una laurea, ma il mondo non gira più come una volta. Ci sono ingegneri che lavorano come camerieri al Fast food e ragazzini analfabeti che incassano migliaia di dollari facendo video con le flatulenze.

Kelt 11 mesi fa su tio
Risposta a 87
Premesso che gli insegnanti vanno dall'asilo all'università e sì, sottovaluta il problema. Quel pezzo di carta indica anni di fatica, studio e riparazione. Se pensa non serva la laurea x insegnare alle medie si conforma a questo continuo abbassamento del livello. Abbassamento che porta a ragazzini che guadagnano buttando la dignità facendo video. X chi vuole crederci naturalmente, perché le statistiche ci dicono che minore formazione corrisponde minore retribuzione e minore qualità di vita. Ma guarda un po' che tonti questi milionari che si ostinano a mandare i figli in scuole prestigiose con docenti di massimo livello...

Rigel 11 mesi fa su tio
Risposta a 87
per insegnare non basta conoscere la materia. Bisogna saperla insegnare. E qui entra in gioco la laurea degli insegnanti.

87 11 mesi fa su tio
Risposta a Kelt
Che gli insegnanti manifestanti vadano a insegnare nelle scuole private a formare i talenti facoltosi, invece che pretendere salari gonfiati nelle scuole pubbliche per formare cittadini mediocri. Paragonare le prestigiose scuole di massimo livello con le scuole pubbliche del Ticino mi sembra una barzelletta (fatto salvo di rare eccezioni).

Corbaro 11 mesi fa su tio
Risposta a 87
Non so se lei 87 legga i giornali o meno, ma uno studio pubblicato due giorni fa dice che gli studenti ticinesi sono tra i migliori in svizzera (qualche anno fa addirittura un articolo di Tio diceva tra i migliori al mondo: [url rimossa] . Il recente studio però dice pure che gli investimenti per la scuola del canton Ticino sono tra i più bassi di tutta la Svizzera. Inutile dire che i salari dei docenti sono pure al fanalino di coda della Svizzera, ma non serve uno studio per saperlo, lo sanno anche i paracarri. Però, gentile '87, gli insegnanti ticinesi hanno fatto gli studi al politecnico o all'università, investendo anni di lavoro e pagando rette non proprio a buon mercato, e spesso hanno anche dei prestiti di studio da restituire. Questa è la realtà dei fatti. Parliamo di fatti e non dei soliti luoghi comuni triti e ritriti.

Emib5 11 mesi fa su tio
Risposta a 87
87. Quali prestigiose scuole private di alto livello in Ticino? Lo sanno anche i sassi dei risultati a dir poco mediocri alla maturità federale degli studenti delle private.

Hannoveraner 11 mesi fa su tio
Gente già strapagata , per quello che danno

Corbaro 11 mesi fa su tio
Risposta a Hannoveraner
Grazie per il valido contributo, ora si beva un grappino e vada a riposare un po’.

F/A-19 11 mesi fa su tio
Risposta a Corbaro
Ma perché insulti tutti? La verità offende?

Corbaro 11 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Io non insulto nessuno, ma rifiuto i luoghi comuni senza fondamento. Un docente in Ticino non è strapagato, guadagna il minimo di tutta la Svizzera. Ma gli studi che ha fatto gli sono costati uguali se non di più (considerate trasferte e alloggio) di chi poi guadagna un 30% in più in Svizzera interna. Certo che se paragoniamo un insegnante ad un operaio è strapagato. Come d'altra parte possiamo dire che un operaio che lavora in Ticino è strapagato rispetto a quanto guadagna un operaio in Italia.

ilarios 11 mesi fa su tio
Il vero problema è che per assumere chi ha fatto la scuola pedagogica in Ticino si riconosce l'abilitazione solo a livello cantonale, per cui chi arriva da altri cantoni resta a secco, ma questo ha l'altra faccia della medaglia perché non possono neanche cambiare cantone... e negli altri cantoni c'è penuria di insegnanti!

ajeje 11 mesi fa su tio
Bravi, fatevi sentire👏

F/A-19 11 mesi fa su tio
Per 20/25 ore da 50 minuti a settimana mi sembra che guadagnano assai bene, anche se rinunciano a qualche franchetto vivono lo stesso. Poi tra vacanze, settimane bianche, malattia ed infortunio quanti mesi all’anno passano a godersela?

ajeje 11 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Leggo che non sa nulla in materia.

Kelt 11 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Giova ricordare che hanno la stessa formazione di un ingegnere, di un medico, di un fisico e di un architetto. Tutte professione dove non é che ci si ammazzi di lavoro (é la mia cerchia, so di che parlo). Inoltre trovo abbastanza ridicolo godere dei tagli tra categorie in un paese dove poi, senza battere ciglio, diamo 4-5'000 fr. x tre giorni di lavoro a chi ci imbianca casa. Beh che dire? Il livello culturale dei nostri ragazzi é in fondo il frutto dei vostri ragionamenti.

Corbaro 11 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Lei crede che il grosso del lavoro del docente si esaurisca nelle ore scolastiche? Mi lasci dire che lei è un bell’ingenuo. È come dire che il presentatore del telegiornale lavora 25 minuti al giorno. Inoltre l’insinuare calunnie sul fatto che imbroglino con infortuni… si faccia attenzione a quello che si dice! Che tristezza leggere simili bassezze.

Ri-educa 11 mesi fa su tio
Mi piacerebbe sapere ,ONESTAMENTE, quanti hanno intrapreso la professione di insegnante per vocazione, per dedizione e non per il salario, la sicurezza di non venir licenziato (si sa un posto statale lo hai fino alla pensione) ed un'ottima pensione. Per quanto riguarda la mia esperienza, ho cominciato all'asilo fino al Liceo a dovermi confrontare con diversi Docenti e anche Direttori per far valere i diritti dei miei Figli e di miei come genitore. Non sono tutti "santi".

Corbaro 11 mesi fa su tio
Risposta a Ri-educa
Mi piacerebbe sapere altrettanto di avvocati, medici, architetti e speculatori finanziari,… ma che discorso è?

Rigel 11 mesi fa su tio
Risposta a Ri-educa
Come in qualsiasi altra professione, ci sono docenti bravi e meno bravi. Non è giusto penalizzare tutta una categoria.

mestesso 11 mesi fa su tio
Ne prendono troppi, é giusto tagliare!

Corbaro 11 mesi fa su tio
Risposta a mestesso
Taglia e taglia non troverete più persone laureate disposte a fare questo lavoro. Già ora si fatica a trovare docenti in varie discipline.

Rigel 11 mesi fa su tio
Risposta a mestesso
Guadagnano il giusto e non vorrei mai che i nostri ragazzi, il nostro futuro, abbia insegnanti non abbastanza formati perchè giustamente uno che si fa il mazzo per una laurea poi non si vede riconosciuto il suo impegno

Bubo 11 mesi fa su tio
Non so voi ma io preferirei che il pilota del mio aereo sia ben pagato... Non so voi ma io preferirei che il medico che mi cura sia ben pagato... Non so voi ma io preferirei che l'ingegnere che progetta un ponte sia ben pagato... Non so voi ma io preferirei che i docenti, i quali sono in gran parte responsabili per la società di domani e per garantire un futuro di successo ai nostri figli (e di rimando alla nostra nazione), siano ben pagati. Qui, oltre a non vedere questo fatto ovvio, in molti si permettono di denigrare questa indispensabile figura sociale. Ma come pensate che entrino in classe?!

WhatwrongCH 11 mesi fa su tio
Risposta a Bubo
Poveretti hai ragione , 3 mesi di vacanze pagate non bastano , e soprattutto hanno troppe responsabilità….

Cula 11 mesi fa su tio
Risposta a Bubo
Io i miei figli l’educazione di sicuro non è stata insegnata a scuola ma a casa.Ma se voi la pensate diversamente va bene così

Kelt 11 mesi fa su tio
Risposta a Bubo
È ovvio che sia così, ma le persone spesso ragionano male e non vedono che i docenti in gamba stanno lasciando tutti (e vanno nel privato dove prendono di più e sono meno stressati). É chiaro che chi ha avuto un percorso scolastico di successo ammiri gli insegnanti mentre tutti gli ex-studenti pigri e con svariate difficoltà abbiano ancora il dente avvelenato. La realtà degli States é lì da vedere. Chi potrà li manderà alla privata (con docenti ben pagati e andrà bene a tutti) mentre i poveretti alla scuola pubblica dove nel frattempo insegneranno i pellegrini.

Kelt 11 mesi fa su tio
Risposta a Cula
X Cula: speriamo tutti ardentemente, insegnata meglio della sintassi.

Corbaro 11 mesi fa su tio
Risposta a WhatwrongCH
Ma se è questo che ti brucia tanto, perché non hai fatto il docente anche tu? Pensa che pacchia…

Rigel 11 mesi fa su tio
Risposta a WhatwrongCH
Evvai con questa retorica completamente furi strada...

Corbaro 11 mesi fa su tio
Risposta a Corbaro
Mi riferisco a mr. W

curiuus 11 mesi fa su tio
Pori ratt: malpagaat, pochissim vacanz, des uur al di da lavuur (giüstament che i sa lamenta) ... 🤣🤣🤣

puffa74 11 mesi fa su tio
Risposta a curiuus
I "pori ratt" si occupano dell'educazione dei vostri figli. E hanno investito anni di studio per farlo. Si preferisce che i più bravi scelgano il settore privato perché meglio remunerati per la loro formazione? E in futuro chi accetterà di assumersi il difficile compito di educare i giovani per uno stipendio ( e le rendite pensionistiche) che il datore di lavoro, in maniera immotivata e arbitraria, continua a tagliare unilateralmente? Solo coloro che non troveranno di meglio perché meno formati, capaci,... E se si sdoganeranno queste pratiche nel settore pubblico, cosa succederà nel settore privato, tradizionalmente meno attento ai diritti dei lavoratori? Attenzione a non darsi la zappa sui piedi!

ajeje 11 mesi fa su tio
Risposta a curiuus
Commento da “gnurant”

Kelt 11 mesi fa su tio
Risposta a curiuus
Dovevi studiare, laurearti ed impegnarti tu invece di vivere nell'invidia. Certo bisogna avere le capacità. E sai qual'è la cosa ridicola? Che poi chiami il giardiniere, per tre ore gli dai 600fr, stai zitto e sorridi. E ti ha tagliato l'erba!!!

max222 11 mesi fa su tio
Un insegnante di scuola elementare in Ticino guadagna dagli 80.000 ai 105.000 franchi, scuola elementare badate bene. Un infermiere guadagna dai 67000 ai 92000. Ma volete mettere la mole di lavoro, non c'è paragone. Per non parlare dei mesi di vacanza che hanno gli insegnanti. Qualcuno dovrebbe spiegarmi su che base viene fatta una differenza simile. O forse è perchè gli infermieri non sono altrettanto a sinistra?

ajeje 11 mesi fa su tio
Risposta a max222
Sei partito bene…ma alla fine sei caduto nel ridicolo.

Kelt 11 mesi fa su tio
Risposta a max222
E il tuo architetto o il tuo dentista ne guadagnano fino a 500'000 l'anno. Qualcuno anche di più e lavorano ancora meno...ssu che base questa differenza? a me sembra evidente che preferiate degli inetti senza titoli (perché é questi che sta accadendo da un decennio ed ora che ve ne rendiate conto) ad insegnare ai vostri figli. Ma visto come ragionate forse ve lo meritate anche.

Voilà 11 mesi fa su tio
Risposta a max222
max222 guarda che i tagli agli stipendi riguardano tutto il personale pubblico e parapubblico, anche quelli che guadagnano 4'000 Fr. al mese, ed anche gli infermieri.

Pocahontas 11 mesi fa su tio
Risposta a Kelt
E quali grandi e pregiati titoli avrebbero gli insegnanti??? Parlano di abbassamento dei salari e si lamentano, poverini, ma non dicono da quali cifre si parte però, dai per favore!! Poi scrivete che gli insegnanti si occupano dell'educazione dei nostri figli...come no!!! Come il direttore di Lugano? O come coloro che fumano assieme aglii allievi e fanno gli amiconi?? Dai!! Fate ridere.

Kelt 11 mesi fa su tio
Risposta a Pocahontas
Ma sta facendo una domanda seria? Cioé non lo sa davvero? L'aiuto si chiama laurea. É quella che permette al suo avvocato di chiedere 500fr all'ora e al suo dentista di chiederne 200 o al suo architetto di chiederle 80k fr. x un progetto (dalle 30 alle 60 ore di lavoro). Ma forse per loro va bene perché lo fanno tutti x vocazione. Specialmente i chirurghi plastici. Loro si che ci credono! Cmq non si preoccupi. Io auguro di cuore che tutti i bravi docenti che conosco lascino e che arrivino i profili super professionali che accetteranno anche di pulire i corridoi. Laureati indiani e cinesi ringraziano la vostra pochezza

Pocahontas 11 mesi fa su tio
Risposta a ajeje
È partito bene ed ha finito benissimo!!! Gli infermieri non iniziano comodamente alle 8-9 del mattino...a quell'ora hanno già fatto giornata!! E di ore ne fanno parecchie, senza ricreazione, pausa pranzo lunga e turno che finisce alle 15.30! Ma gli infermieri lo fanno perché è una missione, gli insegnanti perché il posto è cantonale e bello al caldo! Siate almeno sinceri!

Rigel 11 mesi fa su tio
Risposta a Pocahontas
ho un fratello docente e uno infermiere (tutti e due con studi SUPSI). Si sono fatti il mazzo tutti e due per essere preparati e svolgere la loro professione nel migliore dei modi. È vero, l'infermiere ha orari massacranti e un lavoro pesante. Ma non è che il docente faccia la bella vita! Nessuno tiene conto di quanti giorni impiegano tra aggiornamenti e corsi? E le ore per preparare e correggere le lezioni? Altro che due mesi in spiaggia. Io questa grande differenza non la vedo.

Dan1962 11 mesi fa su tio
Perfetto pagateli meno

Kelt 11 mesi fa su tio
E' assurdo. Si cambia un contratto firmato senza scrupoli. Dopo 20 anni di tagli costanti e dopo aver appena fatto digerire la sforbiciata sulle rendite. Hanno pienamente ragione i professori che smetteranno di fare volontariato con gite e attività extra. Basta contare sulla loro buona volontà. Si vuole monetizzare tutto? Si monetizzi anche il loro tempo Poi vi chiedete perché ormai arrivano sempre piu' frontalieri anche tra i docenti? Non è più una professione attrattiva. Il risultato? Studenti più impreparati, docenti sempre meno legati al territorio e alle sue caratteristiche e sempre più studenti bravi alle private. Complimenti vivissimi!

Rigel 11 mesi fa su tio
Risposta a Kelt
E gli infermieri dove li lasciamo? Anche loro subiranno questi tagli senza senso. Ma che ne è della votazione (passata) per i curanti? Poi ci chiediamo perchè non ce ne sono abbastanza. Avanti così governanti, risolvete il problema che avete sulla scrivania oggi, a quelli più grossi che verranno a causa di queste scelte scellerate ci penseranno poi....

Tirasass 11 mesi fa su tio
In Germania e Olanda il rincaro viene automaticamente riconosciuto, per mantenere il livello di vita e di consumo. Ci vuole tanto? No, meglio comprimere costantemente i salari... buongiorno alla lungimiranza

Voilà 11 mesi fa su tio
Risposta a Tirasass
Tirasass: da noi solo i prezzi vengono adattati al rincaro, trascinandosi l'un l'altro
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