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CANTONEEffetto grandine: l'assicurazione dell'auto esplode

30.11.23 - 09:28
Aumenti tra il 15 e il 20%. L'esperto dell'UPSA: «Calamità naturali in crescita». Il broker: «E le polizze si fanno sempre più selettive».
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Una foto scattata lo scorso 25 agosto nel Locarnese.
Una foto scattata lo scorso 25 agosto nel Locarnese.
Effetto grandine: l'assicurazione dell'auto esplode
Aumenti tra il 15 e il 20%. L'esperto dell'UPSA: «Calamità naturali in crescita». Il broker: «E le polizze si fanno sempre più selettive».

BELLINZONA - È arrabbiato, il signor Enrico di Bellinzona. Gli è appena arrivata la fattura dell'assicurazione dell'auto. Lo scorso anno pagava 1'400 franchi. Ora, a parità di condizioni, 1'570. Col carovita che sale ecco anche l'impennata delle assicurazioni ai veicoli a motore. «I premi – sottolinea Marco Doninelli, direttore della sezione ticinese dell'Unione Professionale Svizzera dell'Automobile (UPSA) – sono aumentati del 15-20% con varie sfumature a seconda dell'assicurazione».

«Come per le casse malati» – Un aumento netto. Che si può spiegare con la crescita generale dei costi della vita. Ma non basta. Doninelli è esplicito: «È normale che dopo grandinate come quella che si è abbattuta sul Locarnese a fine agosto le assicurazioni corrano ai ripari. Funziona un po' come per le casse malati. In quel caso ci sono state centinaia di auto da "curare"».

«Chicchi di grandine enormi» – Il direttore di UPSA Ticino non si limita alla circostanza specifica. «Questo esempio ci fa capire come gli eventi climatici estremi rischiano di pesare sempre di più sul nostro borsellino. Quando i chicchi di grandine assumono dimensioni del genere, un assicurato si può immaginare che prima o poi il premio salirà». 

«Polizze calcolate in base ai costi» – C'è poi anche l'altro grande tema a influire su un processo che sembra irreversibile. «L'inflazione incide. Inutile negarlo. E va considerata anche la questione dei costi di riparazione. L'energia e i materiali costano di più. E si sa che le polizze assicurative vengono calcolate in base ai costi. A crescere sembrano essere soprattutto le polizze di assicurazione casco, quelle cioè legate ai danni al proprio veicolo. Meno marcato l'aumento per quanto riguarda la responsabilità civile».  

«In carrozzeria per ogni graffio» – Mirko Giorgi, consulente dell'Associated Brokers Services (ABS) conosce molto bene il trend. «Con 3-4 grandinate all'anno le assicurazioni vanno in difficoltà – dice –. Ma ci sono altri fattori da considerare. Ad esempio il fatto che molti automobilisti vogliono l'auto perfetta e vanno in carrozzeria al minimo graffio. Ci sono un sacco di sinistri notificati ogni anno».

Il rischio di essere "buttati fuori" – Dalle martore ai danni ai vetri. E chi deve risarcire storce sempre più il naso. «Non è raro che un assicurato riceva la disdetta – spiega Giorgi –. Anzi. È sempre più frequente. E se poi ti presenti da un'altra assicurazione dicendo che sei appena stato scaricato sarai accettato con difficoltà. Le assicurazioni sono diventate più selettive: i giovani e gli anziani, ritenuti appartenenti a categorie più a rischio, sono poco graditi. Alcune assicurazioni nemmeno lo accettano un ragazzo di 18-20 anni. Idem per un over 75. Altre propongono premi altissimi per prevenire il rischio».

Giovani spennati – Alcuni giovani, per evitare il salasso, usano l'espediente di stipulare l'assicurazione a nome di un genitore. «Ma è un trucco che non funziona più – fa notare Giorgi –. Se ti beccano, ti sbattono fuori e non ti pagano nemmeno il sinistro. La gente di conseguenza non se la sente più di giocare col fuoco».

Occhio anche alla nazionalità – E come mai per persone di nazionalità non svizzera i premi a volte sono più alti? Giorgi non lo nasconde: «Alcune assicurazioni ritengono che questi clienti, tornando magari in vacanza nei loro Paesi di origine, siano più soggetti al rischio di danni. Quindi, secondo la loro ottica, preferiscono giocare d'anticipo».



 

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COMMENTI
 

L HOST 1 anno fa su tio
I soldi però li volete è? E se io non faccio sinistri per 6 anni o più e poi mi capita di farne 3 nello stesso anno? perchè non dovrei pretendere qualcosa da voi? Se volevate soldi in cambio di nulla potevate aprire una raccolta fondi, altro che “assicurazione”. L unica cosa che assicurate sono i vostri stipendi

blitz65 1 anno fa su tio
Sono tutti dei la............che usino le loro riserve

Roger1980 1 anno fa su tio
Il problema sta alla fonte: carrozzieri che fatturano troppo (come i medici/ospedali con le CM) perché sanno che siamo tutti assicurati e che, quindi, pagherà l'assicurazione...

Paolin’ 1 anno fa su tio
Le assicurazioni (tutte) sono una trave portante del capitalismo. Fanno girare tantissimi soldi a scapito delle classi più svantaggiate. Ovviamente, c’è da lamentarsi, ma forse ci si potrebbe anche chiedere che senso abbia possedere auto da più di 40000.-, che costano comunque più care in assicurazione, rispetto ad un veicolo con un prezzo di listino più basso. Possedere l’auto, è un lusso per la stragrande maggioranza di noi. E per chi non lo fosse, inizi a comprare la Dacia. Poi anche le assicurazioni fanno meno male al portafogli. Ma si preferisce lamentarcisi, piuttosto che rimettere in discussione l’economia capitalista.

Noel 1 anno fa su tio
Aumenteranno anche le rate leasing ed i rispettivi riscatti per chi in scadenza. Dal 01.01.2024 aumento dell'iva che passa dal 7.7 al 8.1% .!!!

carlo56 1 anno fa su tio
è sempre stato così: quand’ero giovane io la casco parziale in Ticino arricciava il naso per il rischio autoradio visto che andare in Italia era diventato un rischio. oggi accade per il maltempo. ricordiamoci però che solo la RC è obbligatoria e pertanto è l’unica su cui lo stato potrebbe mettere vincoli. Poi che ci siano degli abusi… è normale e ci sono in tutte le cose, però se diventano troppi poi scattano le conseguenze per tutti. Piuttosto andrebbe fatta una riflessione sui costi che anche quì nel nostro paese son firse troppo alti. (ma è un vecchio duscirso legato anche al caro vita e agli stipendi).

Gimmi 1 anno fa su tio
Naturalmente tutto a senso unico!Infatti qQluando ci sono pochi eventi naturali con danni,non mi risulta che abbassino i premi!!!!

Mamom77 1 anno fa su tio
Dove non c’è controllo tutti possono decidere gli aumenti come meglio credono. La Cassa Malati ha spianato la strada per bene ora avanti gli altri!

Cula 1 anno fa su tio
Siamo alle solite bisogna cambiare chi più usa carrozzerie e va sempre per cAVOLATEdal medico pagare di più.vedete che poi le cose cambiano SVEGLIA

Utenteattento 1 anno fa su tio
Ovviamente giusto premdere la palla al balzo per incassare di piú....

Dex 1 anno fa su tio
Ad esempio il fatto che molti automobilisti vogliono l'auto perfetta e vanno in carrozzeria al minimo graffio. Ci sono un sacco di sinistri notificati ogni anno». Quindi è colpa del cliente che ha il coraggio di usufruire di un assicurazione che paga. Ma vai a c

Dav 1 anno fa su tio
sinistri pagati dal contribuente e bello solo guadagnare e piangere quando bisogna versare...... lo sanno tutti le assicurazioni hanno più soldi delle banche ma piangere fa sempre bene e soprattutto aiuta ad alzare i premi

Paolin’ 1 anno fa su tio
Risposta a Dav
Con le assicurazioni non c’entra niente il contribuente. A meno che i graffi della tua macchina non siano rimborsate dalle imposte…

Se7en 1 anno fa su tio
… è tutto un magna magna da parte di più attori…, carrozzieri in primis che ovviamente sanno che c’è l’ assicurazione e allora pompano i prezzi e le ore etc etc! Sicuramente pure tra i clienti c’è chi ne approfitta sapendo che il casco totale copre tutto….! Ma è altrettanto vero che c’è una marea di clienti, che pur pagando la copertura assicurativa, non è ha mai, per fortuna, beneficato ma si trova comunque l’aumento del premio e questo non è affatto corretto…! Gli aumenti dei premi li devono avere tutti coloro che sono recidivi …! Punto! C’è anche da dire che le assicurazioni ci mangiano alla grande…! Vedi p.es. quella marea di premi mai adattati con l’età del veicolo, se non sei te che chiedi un adeguamento…, fanno tutti gli indiani, il tuo consulente in primis….!

Paolin’ 1 anno fa su tio
Risposta a Se7en
Ma non ha senso la tua soluzione. Chi non vuole vedersi aumentate i premi dopo un annuncio di sinistro, deve già pagare un surplus (protezione bonus, ecc). Semplicemente, le assicurazioni esistono per arricchire pochi. Riescono a giustificare gli aumenti di premio con ogni evento straordinario, nonostante siano pieni zeppi di riserva. La dimostrazione è questo aumento dovuto ad una grandinata isolata (che poi siano destinate ad aumentare, è molto probabile, ma a sentire le assicurazioni devono intervenire già 3-4 volte all’anno per questi eventi).

Se7en 1 anno fa su tio
Risposta a Paolin’
…. ho parlato di recidivi e per essere recidivi vuol dire che hai usufruito dell’assicurazione più volte in poco tempo…. non a chi ha subito un danno magari dopo diversi anni…! Chi non subisce alcun tipo di danno da diversi anni perché si ritrova l’aumento? Chi non ha subito danni dalla grandine e tante altre paturnie, perché si ritrova l’aumento? Come dicevo prima è tutto un magna magna … assicurazioni, carrozzieri, meccanici e via dicendo…! Forse la mia compagnia è diversa dalle altre perche per dirla tutta, io l’aumento non l’ho ricevuto e sono diversi anni che pago senza usufruirne…, per fortuna! 😄

comp61 1 anno fa su tio
quando per 3 bolli il carrozziere chiede 5k e tutto va bene…. Poi per altre cose le assicurazioni ti fanno le pulci che solo con il giro di mail perdono quanto vorrebbero guadagnare….

malcantone 1 anno fa su tio
Caro signor Giorgi, le coperture lo permettono (si pagano comunque i premi) non vedo il problema affinché uno voglia l’auto in perfetto stato.

Micio61 1 anno fa su tio
Risposta a malcantone
Il problema esiste eccome. Se una buona parte degli assicurati pagano un premio di 2000.- e al contempo per varie ragione generano costi coperti dall’assicurazione per 5000.- i conti ovviamente non tornano. Le assicurazioni non sono enti di beneficenza, le entrate devo coprile le uscite più una marea di costi correlati. Esattamente come capita per la cassa malati.

curiuus 1 anno fa su tio
Ma cosa volete? Povere assicurazioni, devono pur pagare gli stipendi milionari ai loro boss.... 🤣🤣🤣

Meganoide 1 anno fa su tio
Ognuno fa i propri interessi, secondo questo ragionamento allora i carrozzieri dovrebbero abbassare i prezzi perché grazie alla grandine hanno lavorato molto di più. La verità è che tutti cercano di accaparrarsi (per non dire fott.re) più soldi possibili, ma qui in Svizzera non c'è nessuno che controlla o, se c'è, dorme o è pagato dagli stessi di cui sopra.

Paolin’ 1 anno fa su tio
Risposta a Meganoide
Beh. È il principio del capitalismo. Finché si vuole vivere di consumismo sfrenato, lo si deve accettare.

97Heine.ken 1 anno fa su tio
Le statistiche parlano di ben altri numeri. Gli incidenti sono calati e di tanto da quando hanno introdotto i sensori parcheggio e il sistema anticollisione, ecc, ecc.. la grandine inoltre non l'hanno inventata quest'anno. C'è sempre stata! Anzi, una volta nevicava di più e lì si che i carrozzieri si sfregavano le mani. Qui ci vorrebbe un indagine perchè sembra un furto alla luce del giorno!

CHGordola 1 anno fa su tio
Risposta a 97Heine.ken
Forse non hai visto la grandinata di Locarno, non succedeva un cataclisma del genere da molti anni. Tetti distrutti, finestre distrutte, tende, gazebi, di tutto e infine anche le auto, distrutte completamente. Non si è trattato dei due granelli che cadono di solito. Il fenomeno dei cataclismi in generale, lo dicono gli esperti, sta aumentando, più cicloni, siccità più lunghe, temporali più violenti, basta guardare cosa succede nel nostro piccolo, gli incidenti sono diminuiti? Sì ma pro capite e su strada, ma aumentati nel complesso perché il traffico è aumentato di sproposito come il numero di assicurazioni. Quindi il ragionamento del furto generalizzato non sta molto in piedi. Perché al povero Enrico di Bellinzona che si lamenta che paga 170 CHF all'anno in più rispetto a prima dovrebbe essere grato che gli hanno pagato l'auto a nuovo o gliel'hanno messa a posto a nuovo perché poteva non assicurarsi e prenderselo in quel posto come è successo a tanti altri che adesso piangono perché non hanno perso 170 CHF come Enrico.

malcantone 1 anno fa su tio
Risposta a CHGordola
Ricordiamoci che le “care” assicurazioni dispongono di riserve per questi casi eccezionali. I premi aumentano e le riserve pure. Mah!

97Heine.ken 1 anno fa su tio
Risposta a CHGordola
Non sei reale. Basta con questi bot!

saijon 1 anno fa su tio
ho chiesto 3 volte la data di disdetta ed ho ricevuto 3 risposte diverse. ovviamente gradualmente spostandosi verso il mio vantaggio. venditori, non consulenti

Bandito976 1 anno fa su tio
come per la cassa malati il sistema del tutti pagano per i pochi che usano quando succede il sinistro, non funziona più, é ora di rivedere il sistema.

Paolin’ 1 anno fa su tio
Risposta a Bandito976
Ma non è sulla solidarietà che si basano i due sistemi. Solo sui guadagni degli assicuratori.

Keope1963 1 anno fa su tio
Perché se non fanno utili miliardari apriti cielo..

Danylib 1 anno fa su tio
Evvvvvvvaaaaaaaaiiiiiiiii come tutto 🥳🥳🥳🥳🥳
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