Alcune strutture sono attualmente chiuse. Abbiamo chiesto lumi al Servizio Comunicazione e relazioni istituzionali della Città.
BELLINZONA - Un escavatore al posto delle altalene. Una ruspa a nascondere gli scivoli. Una rete da cantiere arancione al posto delle liane. È questo lo scenario che alcune mamme e alcuni bambini di Bellinzona si sono trovate davanti mentre si stavano recando in due dei parchi giochi della Città: quello del Grottino di fianco alle scuole medie 1 in via Lavizzari e quello intitolato a Benigno Antognini in faccia alle elementari, in via Officina.
L'incidente non c'entra - Cosa succede con questi parchi cittadini? Si tratta di normali lavori di manutenzione? Oppure questi lavori hanno qualcosa a che fare con l'incidente avvenuto lo scorso 18 giugno al parco giochi della Gerretta nel quale era rimasta ferita una bambina. Lo abbiamo chiesto al Servizio comunicazione e relazioni istituzionali della Città di Bellinzona. «Il fatto che alcuni parchi giochi siano attualmente chiusi - ci spiegano dalla Capitale - non ha nulla a che vedere con l’incidente occorso in giugno a una bambina».
Per quanto riguarda il parco giochi ubicato nei pressi del Grottino ticinese - precisa il Servizio comunicazione e relazioni istituzionali della Città di Bellinzona - sono in corso «lavori di riqualificazione previsti nel relativo credito quadro 2020-2023» (vedi box).
Per quanto riguarda invece il parco giochi Antognini - fanno presente dal Servizio comunicazione e relazioni istituzionali - la struttura è «aperta e accessibile dal lato dei bagni pubblici». «Il fatto che una parte sia attualmente non usufruibile - viene precisato - è dovuto ai lavori in corso in ambito di canalizzazioni». Anche il parco giochi di Piazza Grande a Giubiasco, nonostante siano in corso lavori per la sistemazione di un gioco, è aperto.
42 parchi giochi pubblici - Il Servizio comunicazione e relazioni istituzionali della Città ricorda inoltre che sul territorio di Bellinzona si contino 59 parchi giochi, di cui 42 pubblici. «Oltre a quelli che abbiamo elencato in precedenza - concludono dalla Capitale - è chiuso il parco giochi di Villa dei Cedri, anch’esso per la riqualificazione. Prossimamente, e fino a primavera 2024, alcuni parchi gioco saranno chiusi solo parzialmente e per breve tempo per lavori di ordinaria manutenzione».
I costi per la manutenzione - La Città investe tra i 200 e i 250mila franchi annui di manutenzione ordinaria dei parchi ed ha stanziato circa 4 milioni per quella straordinaria per il periodo 2019-2023.