Il Consiglio federale ha confermato fino a quella data le concessioni per le case da gioco di Locarno, Lugano e Mendrisio.
Nel 2025 apriranno pure i battenti due nuovi Casinò: uno a Losanna e l'altro a Winterthur.
LOCARNO - I casinò di Locarno, Lugano e Mendrisio potranno continuare la rispettiva attività anche dopo il 2025 (fino al 2044). Approvate 12 concessioni anche per giochi online, il maggior numero dal 2019.
Lo ha deciso oggi il Consiglio federale che ha rinnovato, confermandole praticamente tutte, le concessioni per le case da gioco, ha spiegato davanti ai media la Consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider. Dal 2025 apriranno i battenti due nuovi casinò, uno a Losanna e l'altro a Winterthur Nessun casinò invece a Sciaffusa: l'unico concorrente è stato scartato.
Stando alla ministra di giustizia e polizia, il rinnovo delle concessioni, con una leggera estensione dei giochi, continua ad assicurare la protezione dei giocatori, garantendo nel contempo l'attrattiva turistica delle regioni interessate e interessanti entrate fiscali sia per le località coinvolte che per l'AVS. Solo l'anno scorso, ha aggiunto la "ministra" socialista, il fondo di compensazione per l'AVS ha incassato 352 milioni di franchi.
Seguendo le raccomandazioni della Commissione federale delle case da gioco (CFCG) presieduta dall'avvocato ed ex consigliere nazionale e agli stati PLR, Fabio Abate, il governo ha approvato in totale le concessioni per 22 zone su 23 per il periodo 2025-2044, ha affermato Baume-Schneider. Nella maggior parte gli stabilimenti esistenti possono portare avanti la propria attività.
Più accesa la concorrenza nel settore online, ha aggiunto la consigliera federale giurassiana: in futuro saranno 12 le case da gioco - il numero più elevato dall'entrata in vigore della legge sui giochi in denaro nel 2019 - che potranno offrire giochi online. Oltre a ciò, ha sottolineato Baume-Schneider, l'esecutivo ha commissionato un nuovo rapporto sulla situazione delle case da gioco, in base al quale nel 2028 intende valutare la situazione generale e decidere come procedere, anche riguardo alla concessione per la zona di Sciaffusa.
A fine 2024 scadono le concessioni attuali. Per garantire la continuità dell'esercizio, nel 2022 il Consiglio federale aveva incaricato la CFCG di mettere a concorso 23 nuove concessioni, per le quali sono pervenute 29 richieste. Al termine di un esame approfondito, la CFCG ha proposto al Consiglio federale di accoglierne 22, dieci di tipo A e 12 di tipo B.
Nella maggior parte delle zone erano i titolari attuali a chiedere la concessione; si tratta delle zone Baden-Aarau, Berna, Oberland bernese orientale, Ginevra, Friburgo, Giura, Lucerna, Lugano, Locarno, Mendrisio, Montreux, Neuchâtel, Grigioni settentrionale, Grigioni meridionale, Sarganserland, Svitto e Zurigo. Anche per la nuova zona di Winterthur si è fatto avanti un solo richiedente, Swiss Casinos Winterthur AG, cui il Consiglio federale ha rilasciato la concessione.
Nelle zone di Basilea, di San Gallo, di Losanna e del Vallese, in cui due o più candidati concorrevano per la stessa concessione, le richieste sono state valutate in base alla situazione concorrenziale. La CFCG ha individuato la richiesta che meglio adempie i requisiti rispetto alla concorrenza e l'ubicazione che meglio permette di sfruttare il potenziale di mercato esistente nella zona. Nelle zone di Basilea, di San Gallo e del Vallese l'hanno spuntata i concessionari attuali, mentre in quella nuova di Losanna la concessione è andata a Projet Casino Prilly SA.