Cerca e trova immobili

CANTONE/SVIZZERAIn fattoria spuntano i pali attira-consumatori

18.12.23 - 06:30
Anche in Ticino prende piede l'iniziativa dell'Unione Svizzera dei Contadini: cartelli tematici lungo sentieri e pascoli
Foto UCT
In fattoria spuntano i pali attira-consumatori
Anche in Ticino prende piede l'iniziativa dell'Unione Svizzera dei Contadini: cartelli tematici lungo sentieri e pascoli

CRESCIANO - L’ora della zappatrice, le uova equilibriste, l'erba da latte, la forbiciata, il colostro: queste e altre espressioni spiccano su dei pali bianchi "spuntati" lungo sentieri, prati e pascoli e all'ingresso delle fattorie.

Quei "totem" per promuovere l'agricoltura - I "totem" indicatori che parlano di agricoltura e anche in modo divertente seminano informazioni e sapere sull'economia agricola sono stati pensati dall'Unione Svizzera dei Contadini per permettere alle famiglie contadine di creare un ponte tra la città e la campagna e stimolare l'attenzione di viandanti e visitatori: diverse le aziende che anche in Ticino hanno aderito all'iniziativa, come spiega Sem Genini, direttore dell'Unione Contadini Ticinesi

La posa a carico dell'Unione Contadini Ticinesi - «A parte l'organizzazione generale e i contatti con le aziende - spiega - e le innumerevoli traduzioni, ci occupiamo soprattutto anche della posa dei pali ogni anno. Tra il 2021 e il 2022 abbiamo avuto un aumento di 11 aziende ed erano 17, mentre quest'anno se ne sono aggiunte ulteriori 4 per un totale di 21». I pali posati in Ticino quest'anno, che per le aziende agricole sono gratuiti, «erano ben 330, un bel risultato!» commenta soddisfatto.

I pali di Campo Blenio e Biasca - Avvicinandosi, i passanti potranno scoprire cose molto interessanti legate alla civiltà contadina. Come nel caso dei pali indicatori posizionati intorno all'azienda agricola Alnéid, a Campo Blenio.

«È da tre anni che ce li abbiamo - dice Alice Ambrosetti, che con il compagno Giuliano porta avanti l'azienda che alleva una quarantina di mucche e una trentina di capi di bestiame giovane - e abbiamo deciso di posarli perché qui essendoci il sentiero pedonale passa un sacco di gente in tutte le stagioni e si dimostrano molto interessati. Li ho ripitturati l'anno scorso e quindi sono in buono stato».

«Obiettivo sensibilizzazione: l'agricoltura esiste!» - Dodici i cartelli presenti: «Ci fanno scegliere i temi che possono essere rilevanti per noi - spiega - quindi noi abbiamo messo quello sugli animali bovini, sull'economia alpestre, sul latte e qualcosa sui prati. L'obiettivo - aggiunge - è quello di dare la possibilità a chi passa di leggere e informarsi, sensibilizzandolo su certi temi e sul fatto che ci siamo e che l'agricoltura esiste e facciamo un sacco di cose. Perchè ho notato - rileva Ambrosetti - che a volte i passanti sono un pò timorosi e avendo la stalla un pò più in dentro rispetto al sentiero non entrano in fattoria: i cartelli aiutano, io sono contenta di averli».

Un'altra azienda ticinese che ha scelto di installare i pali indicatori è "La Pecorella" a Biasca. «Quest'anno abbiamo piazzato tre gruppi - racconta Filippo Rossetti - per un totale di nove installazioni aventi come tema il foraggio, il letame e i prati. Il palo inerente il fieno l'abbiamo messo vicino alle rotoballe avvolte nella plastica, quello sul prato vicino al campo e quello del letame adiacente al deposito dello stabbio. Sono tutti vicino alla strada - aggiunge - dove passano escursionisti e famiglie e devo dire che attirano l'attenzione. Abbiamo notato - rileva - che incuriosiscono; gente che magari all'inizio non osa chiedere temporeggia ma poi tira fuori il telefono e fa la scansione sul QR code».

«Una novità nella routine del paesaggio» - Vengono considerati ancora come una novità introdotta «nella routine del paesaggio e quindi non passano inosservati» dice Rossetti. Sono fatti «nell'ottica di una comunicazione di base e non devono necessariamente essere collocati vicino alla fattoria. Per dire, ricordo che collaborai alle installazioni del 2022 in Leventina e ci si trovava in zone escursionistiche, adiacenti a sentieri. Sono "autosufficienti" come pali - spiega - non c'è bisogno di andare dal contadino e hanno la funzione di attirare l'attenzione e offrire stimoli di riflessione».

Prossime installazioni sul Piano di Magadino - L'idea dell'Unione dei contadini ticinesi per il 2024 - che continuerà a occuparsi della consegna e della posa laddove l'agricoltore ne farà richiesta - è di coinvolgere (in collaborazione con la Fondazione Parco del Piano di Magadino) tutte le aziende presenti sul Piano di Magadino: i sentieri presenti e i tracciati ciclabili ben si adattano a questa promozione dell'agricoltura made in Ticino.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Andy 82 11 mesi fa su tio
totem,??a mè sembrano semplicemente dei pali poi booo??
NOTIZIE PIÙ LETTE