L'incidente e poi la rinascita: Conconi è il miglior esempio per tutte le persone che si sono ritrovate a confrontarsi con periodi difficili
CHIASSO - «Per la sua straordinaria forza d’animo quotidiana nel contrastare come giovane l’inflessibilità del destino, uscendone più forte di prima», la Fondazione Cesare e Iside Lavezzari di Chiasso ha deciso di conferire il Premio massimo per il 2023 a Matteo Conconi.
Conconi all’età di 22 anni lavorava per le FFS nel settore delle linee di contatto, a tu per tu con l’alta tensione. Il 15 novembre 2013 un incidente, gli costa l’amputazione del braccio sinistro sopra il gomito e dei danni a quello destro. Negli anni Matteo ha poi deciso di raccontare la sua avventura con un libro dal titolo "Più forte di prima". Per la sua passione per la vita e per il miglior esempio che dà a tutti i giovani che, direttamente o indirettamente, si scontrano con l'imprevisto, le avversità, perché non si scoraggino, bensì reagiscano e guardino avanti, restando sempre fieri di sé, il Consiglio di Fondazione ha voluto attribuire a lui questo premio, giunto alla sua 58esima edizione.
La Fondazione informa inoltre di aver assegnato i premi per l'anno scolastico 2022/2023 a:
- FORMENTI Camilla, Balerna media 5.86 Liceo cantonale, Mendrisio, migliore maturità, lingue antiche e moderne e miglior maturità in assoluto
- BETTEGA Camilla, Caneggio media 5.70 Scuola specializzata per le professioni sanitarie e sociali, Canobbio, operatrice socioassistenziale AFC, assistenza infanzia, tirocinio tempo pieno con maturità integrata
- NOLASCO Laura, Stabio media 5.48 Scuola cantonale di commercio, Bellinzona
La cerimonia di consegna dei premi avrà luogo domenica 14 gennaio 2024, con inizio alle ore 11.00, presso Lo Spazio Officina di Chiasso.