I trattamenti erogati in regime ambulatoriale sono stati poco meno di 90mila.
LUGANO - La ripresa di tutte le attività nella sede di Moncucco - che per tre anni aveva dato la priorità alla cura dei pazienti affetti da COVID, limitando in parte altre attività di cura degli ammalati - non è stata priva di incognite e ha richiesto importanti sforzi soprattutto a livello organizzativo.
A essere sfidante è stata anche l’integrazione all’interno del Gruppo della Clinica Santa Chiara, struttura il cui rilancio è stato programmato tramite il rafforzamento del corpo medico e l’avvio di una stretta collaborazione con la Clinica Moncucco.
«A soddisfare il Gruppo a fine anno è in particolare il numero di ammalati che, spontaneamente o su suggerimento dei loro medici di famiglia e curanti, si sono rivolti alle sue due strutture, Clinica Moncucco e Clinica Santa Chiara», così ha detto l'avv. Mauro Dell’Ambrogio, presidente del Gruppo ospedaliero Moncucco.
Cifre - I primi numeri di attività elaborati mostrano, rispetto al 2022, una crescita del 7 % dei pazienti ospedalizzati, portando il numero delle degenze al di sopra delle 10'000 unità. Cresce, specie nella sede di Locarno, è pure la gravità degli ammalati ospedalizzati, mentre nelle due sedi resta elevato il numero di pazienti ricoverati in regime di urgenza. Entrambi questi dati mostrano come le due strutture del Gruppo garantiscano una risposta efficace ai bisogni di cura della popolazione ticinese.
Il 2023 ha fatto registrare anche un marcato aumento dei trattamenti erogati in regime ambulatoriale, che si sono attestati a poco meno di 90'000 unità, con una crescita di tutti i servizi specialistici in cui il Gruppo offre delle prestazioni sanitarie di elevata competenza e qualità. Oltre a garantire un’offerta di medicina di prossimità, Clinica Moncucco e Clinica Santa Chiara hanno proseguito nel 2023 l’impegno per rafforzare le competenze specialistiche e per adottare gli standard di qualità di una medicina moderna, confermando due importanti certificazioni: quella quale Centro per la traumatologia dell’anziano e quella quale Centro per la cura dei tumori colonrettali.
Investimenti - Negli ultimi due anni il Gruppo ha inserito nuove figure professionali e, per disporre di infrastrutture adeguate ai bisogni, è stato aperto a inizio 2023 il nuovo pronto soccorso a Moncucco e dall’autunno dello scorso anno nuovi spazi presso il Centro San Carlo.