Lo stand-up comedian Mike Casa si esibirà domani al bar Hollywood di Lugano.
LUGANO - Cassa malati, FFS, esercito e mentalità da svizzerotti. Sono questi i temi forti di Mike Casa, il comico ticinese che con la sua stand-up comedy sta portando risate in ogni angolo della Svizzera.
Mike ha 37 anni e vive a Zurigo, ma viene da Sorengo. Ed è proprio tornando in quel di Lugano che sta aprendo il suo 2024, perché domani alle 21 si esibirà al bar Hollywood.
Mike parla ben sei lingue, ma di norma, e sarà così anche a Lugano, propone spettacoli in inglese. «È quello che normalmente il pubblico si aspetta», spiega. «Gran parte dei miei spettatori mi conosce attraverso i social, dove, proprio per raggiungere più persone possibili, propongo sketch in inglese».
Ridi che ti passa - È infatti tramite i social network, in particolare Instagram e TikTok, che la comicità di Mike è diventata popolare. A piacere ai rossocrociati sono soprattutto i video sugli inespugnabili controllori delle FFS e le multe facili da loro dispensate. Grandi risate anche sui premi malattia e sulla franchigia a 2’500 franchi, che induce a evitare il medico a tutti i costi, nonché per la mentalità dello svizzero DOC, che non vuole sentire una mosca volare dopo le dieci di sera. Non mancano, infine, i riferimenti al Ticino, all’enorme divario tra la nostra cucina e quella d’Oltralpe, tra stereotipi e stranieri che confondono Mike per un italiano.
«Il tema delle Ferrovie lo sento molto vicino perché anch'io mi sono visto dispensare multe senza alcuna pietà», ci dice ridendo. «Ho scritto alle FFS proponendo una collaborazione, visto che i video su di loro sono piaciuti così tanto, ma non mi hanno mai risposto. Fanno gli offesi». Mike manda quindi uno scherzoso messaggio di pace alle FFS: «Ciapatala mia».
Di giorno ingegnere, di sera comico - Intanto, con quasi 50 esibizioni solo nel 2023, per il ticinese la stand-up comedy è diventata un hobby decisamente impegnativo. Già, perché Mike è laureato in ingegneria meccanica al Politecnico di Zurigo e lavora a tempo pieno per la casa farmaceutica Roche. «La stand-up comedy occupa praticamente tutto il mio tempo libero. Però lo faccio con tanta passione», sottolinea.
Le radici - Come nasce, dunque, questa voglia di far ridere? «Ho visto i miei primi show di stand-up otto anni fa a Zurigo. Il format prevedeva che tra un’esibizione dei professionisti e l’altra anche persone comuni potessero cimentarsi con cinque minuti di comicità, così dopo un po’ ho iniziato a sfruttare questo spazio», spiega Mike. «Per completare il mio dottorato mi sono poi trasferito a Sydney per un anno e lì la scena della stand-up comedy era già consolidata. Settimanalmente andavo quindi a partecipare agli open mic, cercando mano a mano di affinare il mio stile». Mike torna poi a Zurigo e continua a esibirsi: «Da un anno a questa parte, da quando sono cresciuto a livello di social media, ho iniziato a fare i miei show. Alla mia prima esibizione si sono presentate più di 60 persone, ho capito che l’interesse c’era e ora faccio stand-up un po’ in tutta la Svizzera». Mike al momento è più conosciuto nella regione di Zurigo e in Romandia che non in Ticino, ma chissà che lo spettacolo di domani non rimescoli le carte.