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CANTONE«Questo mese non bevo»

18.01.24 - 07:40
Dicembre peggio di qualsiasi altro mese, per l’EOC, in termini di visite per abuso alcolico. È tempo di puntare sul Dry January?
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«Questo mese non bevo»
Dicembre peggio di qualsiasi altro mese, per l’EOC, in termini di visite per abuso alcolico. È tempo di puntare sul Dry January?

BELLINZONA - È stato un dicembre all’insegna delle ubriacature, quello ticinese. Il personale di pronto soccorso dell’Ente ospedaliero cantonale ha infatti visitato ben 74 persone per abuso alcolico. Decisamente di più che in qualsiasi altro mese del 2023 (febbraio, complici i bagordi carnascialeschi, è risultato secondo con 66 visite). 

Intanto la popolarità del Dry January, iniziativa nata nel Regno Unito che spinge ad astenersi dall’alcol per l’intero mese di gennaio, sta prendendo sempre più piede anche in Svizzera.

«Dannose anche piccole quantità» - «Penso che l’idea sia buona», dice a Tio/20Minuti Andrea De Gottardi, primario di Gastroenterologia ed Epatologia all’EOC. «Negli ultimi anni sono stati pubblicati dei dati che dimostrano che anche il consumo di piccole quantità di alcol è nocivo, in particolare per quanto riguarda l’insorgere di tumori come quelli dell’intestino, del fegato o del pancreas. Da questo punto di vista il Dry January sensibilizza e fa pensare le persone». Certo, sottolinea, «qualcuno potrebbe usare la campagna come scusa per esagerare con l’alcol durante il resto dell’anno, ma penso che i vantaggi superino i rischi».

Per quanto concerne chi ha una vera e propria dipendenza dall’alcol occorre però maggiore prudenza: «Queste persone non possono partecipare al Dry January senza essere seguite da dei professionisti», tiene a sottolineare il medico. 

Binge drinking - «Molto spesso in momenti come quelli delle festività i consumi di alcol aumentano», commenta dal canto suo Marco Coppola, vicedirettore di Radix Svizzera Italiana, associazione che si occupa di prevenzione delle dipendenze. «È inoltre cresciuto, negli ultimi anni e soprattutto tra i giovani, il fenomeno del binge drinking, ovvero il consumo smodato di alcol messo in atto in singole occasioni e volto specificatamente all’ubriacatura». 

Dubbi e potenziali rischi - Per quanto riguarda il Dry January, Radix si dimostra però un po’ reticente. «Servirebbero più studi scientifici per meglio valutare questo genere di iniziativa. Attualmente quelli esistenti ci dicono due cose: la sospensione dal consumo di alcol per un determinato periodo può avere un effetto positivo su chi non ha un consumo problematico, mentre può avere effetti negativi su chi di fatto ha già un problema con l’alcol. In quest’ultimo caso si possono manifestare sintomi di astinenza, un eventuale insuccesso può avere conseguenze negative dal punto di vista psicologico e c’è il rischio che la persona si lasci andare ad abbuffate alcoliche». 

Per questo, evidenzia Coppola, «la prevenzione del consumo eccessivo di alcol va fatta su tutto l’anno. L’opzione migliore resta una maggiore consapevolezza dei rischi e la promozione di stili di vita sani sul lungo termine».

EOCORL: Ospedale Regionale di Lugano, OSG: Ospedale San Giovanni di Bellinzona, OBV: Ospedale Beata Vergine di Mendrisio, ODL: Ospedale La Carità di Locarno

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COMMENTI
 

littli 10 mesi fa su tio
Ieri mi sono bevuta un bel ciccehetto di Limoncello.

Galvo 10 mesi fa su tio
C`é consumo e consumo, una bella birra fresca d`estate e un bicchiere di buon vino rosso a pasto non ha mai fatto male a nessuno, anzi addirittura consigliato fino poco tempo fa...basta talebanismo, piuttosto andate a vedere cosa propongono di poco sano i vari fast food.

Suissefarmer 10 mesi fa su tio
Risposta a Galvo
fino a poco tempo fa appunto. pure se preso in piccole quantità fa male. dire che non fa male è ed era una menzogna.

Galvo 10 mesi fa su tio
Risposta a Galvo
Un consumo eccessivo di alcol ha sicuramente effetti negativi, ma non venitemi a dire che un bicchiere di vino a pasto fa male. Allora le varie bevande zuccherate, carne e pollame da allevamenti intensivi (prossimamente da laboratorio), pesce inquinato, frutta e verdure piene di pesticidi/insetticidi, prodotti OGM ecc. Un uso eccessivo di questi prodotti fa male tanto quanto alcol, fumo o altre dipendenze.

CJ 10 mesi fa su tio
Risposta a Suissefarmer
Ahaha menzogna …. Dai piantala lì … il consumo moderato e occasionale ha rischi molto bassi … la realtà che tutto fa male …. Sai qual’è la sostanza più pericolosa nella nostra dieta occidentale ? Lo zucchero …. Si gli studi scientifici lasciano perdere …. Moderazione e buon senso e una attività fisica regolare altro che mesi senza bere alcolici … poi moda venuta dal Inghilterra … mi fa già ridere la cosa … ma avete già visto come si sbronzano quei buzzurri 🤣…

Blobloblo 10 mesi fa su tio
Risposta a Suissefarmer
Anche lavorare fa male, eppure ci fanno lavorare di più sempre per meno

Tirasass 10 mesi fa su tio
Risposta a CJ
Cj... il metabolismo dell'alcol produce zuccheri a manetta

Freeswiss 10 mesi fa su tio
Seeee con il carnevale…. Ai vedi già dre tüc 🤦🏼‍♂️

Suissefarmer 10 mesi fa su tio
i veleni come letilene dovrebbero venire elencati nelle sostanze vietate, a già, troppi soldi in ballo. soldi ricevuti dal veleno, e soldi ricevuti dalle conseguenze del veleno. dicerie a parte, rendere illegale l'alcool sarebbe un bene per salvare molte persone. lalcolosmo è una brutta bestia pure per chi ama la persona caduta in tale disgrazia.

CJ 10 mesi fa su tio
Risposta a Suissefarmer
Consumo moderato di alcolici e alcolismo per te sono la stessa cosa ? Dai per piacere puoi sempre emigrare in qualche paese arabo 😉

Tirasass 10 mesi fa su tio
Risposta a Suissefarmer
Il proibizionismo.on Occidente non ha dato buoni frutti. A monte vi sono diversi elementi in gioco: la libertà economica, la cultura, la libera autodeterminazione, lo stile di vita stressante della società oltre a elementi individuali di vulnerabilità

Tirasass 10 mesi fa su tio
Alcol sostanza culturalmente accettata e molto gradita. La realtà è che resta una sostanza tossica e dannosa. Uso moderato, con periodi "asciutti" sarebbe l'indicazione. Ricordate che ogni sbronza elimina permanentemente migliaia di neuroni dal cervello e che si facilita l'arrivo della demenza. Oltre a tutta una serie nota di problemi. La vita è già complicata e l'abuso di alcol la complica anche di più.

Rhood 10 mesi fa su tio
Risposta a Tirasass
Siamo messi male …. di neuroni ne restano pochi 😂

Blobloblo 10 mesi fa su tio
3000 poveri aiutati alla settimana e nessuno fa niente, ma per 74 che non sanno bere ci si mobilita?

fugu 10 mesi fa su tio
Risposta a Blobloblo
Non è vero che nessuno fa niente per i poveri. Ci sono in questo momento nella rubrica Ticino due articoli proprio sui poveri. Se menzioni i 3'000 poveri significa che hai letto l'articolo e vedi dunque che l'aiuto c'è. Per le persone intossicate dall'alcol è un altra storia, e una problematica non esclude l'altra. Ci sono intossicazioni da alcol che vanno trattate come urgenze mediche (rischio di coma etilico o peggio). Tendo anche a credere che fra i poveri che oggi necessitano di aiuti di vario genere figurano una certa quantità di persone che hanno avuto o hanno tuttora problemi con l'alcol, ma di questo non si parla...

fugu 10 mesi fa su tio
Risposta a fugu
*un'altra

Blobloblo 10 mesi fa su tio
Risposta a fugu
Lo so che c’è chi fa qualcosa per i poveri, per fortuna! Infatti era riferito all’altro articolo… era per dire che chi dovrebbe fare qualcosa (politici) non fa niente! É chiaro così?

Pablovan 10 mesi fa su tio
Non bevo alc dal 29 febbraio al 31 febbraio 2024.

fugu 10 mesi fa su tio
Risposta a Pablovan
Eh, non hai scelto l'anno giusto, dato che è bisestile. Dunque per il 29 vale ciò che hai detto... Attento che ti sorvegliamo eh 👀

Mao 10 mesi fa su tio
Risposta a Pablovan
Io non bevo tutti i giorni ! (Quando dormo). Salute! Alla vostra... Moriremo ma non di sete 🍷

Riko0971 10 mesi fa su tio
Iniziato il carnevale, rimandate a marzo😎
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