Il dipartimento delle Istituzioni: «Si può usare la procedura elettronica».
BELLINZONA - In questi giorni i detentori di un veicolo stanno ricevendo o riceveranno al loro domicilio la fattura dell’imposta di circolazione 2024. La stessa potrà essere pagata entro il 15 marzo 2024.
L’imposta di circolazione delle automobili di quest’anno è stata calcolata in base alla nuova formula, votata dal Gran Consiglio l’11 dicembre. Il gettito stimato per il 2024 per le sole automobili (quelle toccate dalla modifica della formula) sarà di 80 milioni di franchi, contro gli 81 milioni di franchi del 2023.
«Il totale fatturato dal Cantone per le imposte di circolazione di tutti i veicoli - si legge nel comunicato del DI - ammonta invece a circa 112 milioni di franchi, importo sensibilmente inferiore rispetto ai 134 milioni del 2022, proprio come conseguenza delle modifiche legislative votate a ottobre 2022 che hanno fatto diminuire l’importo totale delle imposte di circolazione. È invece leggermente superiore, visto l’aumento del numero di veicoli in circolazione, a quanto fatturato nel 2023 (+ 1 milione di franchi). A questi 112 milioni si aggiungono circa 3.6 milioni di franchi per le imposte di navigazione».
Al 31 dicembre 2023, l’intero parco veicoli ticinese si attesta a 326'063 unità (324'508 al 31.12.2022, + 1'555 unità). Il numero di automobili immatricolate (224’946) è leggermente aumentato rispetto al 2022 (224’455, + 491 unità). Per il pagamento dell’imposta – da saldare entro il 15 marzo 2024 – vi è la possibilità di usufruire della procedura elettronica (e-fattura).
Ulteriori informazioni sull’imposta di circolazione, così come un calcolatore online sono disponibili sul sito internet della Sezione della circolazione (www.ti.ch/imposta24), unitamente a molte altre informazioni utili al disbrigo delle pratiche.