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Carnevale: il lungo weekend della Stranociada scatta nella giornata di venerdì. Con la regina e il suo team ecco l'adrenalina della vigilia.
LOCARNO - Attese ben 15'000 persone per una 24esima edizione della Stranociada di Locarno baciata dal clima meteorologico. Città Vecchia è pronta a vestirsi a festa. Lo si percepisce anche dalle emozioni raccolte dalle telecamere di Tio/20Minuti nella mattinata di giovedì, alla vigilia dell'apertura delle danze. «Siamo gasatissimi – spiega Elisa Bazzi, responsabile della comunicazione –. Avremo sette tendine e un capannone centrale in Piazza Sant'Antonio. Tante guggen, anche dalla Svizzera interna».
«Ora siamo tra i big» – Venerdì. Sabato. E la chiusura di domenica con la risottata popolare dislocata in Piazza Grande. Antonio Cicero, presidente della Stranociada, lo dice apertamente: «Fino a qualche anno fa, il nostro era un carnevale che durava un giorno. Adesso siamo passati a tre. E non siamo più in concomitanza col Rabadan di Bellinzona. Possiamo dire di essere tra i primi grandi carnevali della Svizzera italiana ora. Anche a livello di calendario».
I palchi per le guggen e la sicurezza – Denise Jelmolini, la regina Carlotta, svela qualche dettaglio. «Ci saranno tre palchi sparsi per Città Vecchia – fa notare –. A rotazione vi suoneranno le guggen». Una cinquantina le persone addette al servizio di sicurezza. Per il coordinatore Alesa Martinoni si tratta di una sfida non da poco. «Non vogliamo lasciare nulla al caso».
Nel cuore dell'evento – Martinoni si trova in Piazza Sant'Antonio. Nel capannone centrale. «Il cuore pulsante della Stranociada. Qui sabato sera si esibiranno gli Sgaffy e DJ Jay-K (oltre ai deejay di Radio Ticino). E venerdì sera ci sarà il concorso delle maschere».
Dentro le tendine – Città Vecchia è un continuo brulicare di persone. Ci imbattiamo anche in Danilo Cau, specialista in trasporti. Sta montando una tendina. E precisa: «Una tendina viene pensata già con diversi mesi di anticipo». Manuel Schmalz, responsabile della logistica, veglia su tutte le sette tendine della Stranociada. «Un capo tendina – ammette – sta sempre in ansia per tutti i tre giorni di carnevale. Tutto deve funzionare alla perfezione».
Il programma – La consegna delle chiavi della Città Vecchia al re Régis Mayor è prevista per venerdì alle ore 21 nel capannone di Piazza Sant'Antonio. Da allora e fino a domenica sarà un misto di musica, coriandoli e allegria. Nel pomeriggio di venerdì il prologo con il corteo mascherato degli allievi di scuola dell'infanzia e delle elementari del Locarnese.
