Del manufatto principale non restano che macerie
VALCOLLA - Alla fine le ruspe hanno fatto il lavoro per il quale erano state chiamate. In Valcolla, nel fu comune di Certara, della principale tra le tre proprietà del pensionato svizzero-tedesco U.T. non restano che macerie.
Ad essere stata abbattuta è l'abitazione principale, mentre gli altri due manufatti presenti risultano ancora integri, come si evince dagli scatti aerei realizzati sorvolando l'area.
Una storia di abusi edilizi questa, come già riportato da Tio/20Minuti, che si trascinava da anni. E che si è conclusa nel modo più spiacevole per il proprietario che ha visto andare in fumo almeno 2 milioni di franchi di lavori. Effettuati purtroppo, come sottolineato dal Municipio, «in una zona non edificabile».
Da quelle parti, in Valcolla, non sarebbe l'unico caso di abusi. Filippo Lombardi, a capo del Dicastero sviluppo territoriale, aveva confermato diverse segnalazioni relative ad altre costruzioni abusive, negando tuttavia l'esistenza di un piano di demolizioni. «Man mano che ne veniamo a conoscenza, valutiamo e ovviamente interveniamo».