Verranno utilizzati per sostenere progetti «volti a migliorare le condizioni d’accesso all’acqua potabile in Africa occidentale».
LOCARNO - Un centesimo in beneficenza per ogni metro cubo d'acqua potabile distribuito, è questo il concetto alla base dell'iniziativa “Centesimo di solidarietà” del Locarnese Ente Acqua (LEA).
L'azione benefica, conferma LEA in una nota diffusa in mattinata, ha permetto di raccogliere 30'000 franchi che verranno utilizzati per sostenere progetti «volti a migliorare le condizioni d’accesso all’acqua potabile in Africa occidentale».
«L’acqua è vita, un bene irrinunciabile e indispensabile per la vita stessa. Iniziative di solidarietà internazionale come queste sono opportune e necessarie da parte di chi ha la fortuna di beneficiare di acqua di qualità e in abbondanza: con un minimo sacrificio da parte di noi tutti è infatti possibile cambiare radicalmente le prospettive di sviluppo attuali e future di intere comunità. Sacrificio ancor più giusto se si pensa che possiamo beneficiare di tariffe di consumo contenute, in media circa del 50% più basse rispetto agli altri centri del Cantone», spiega Nicola Pini, Capodicastero Sviluppo economico e territoriale della Città di Locarno e Presidente del LEA.
I progetti che verranno sostenuti, valutati dal Municipio e dall'Ente Acqua, sono i seguenti: