A Gregorio Speranza è stato diagnosticato un disturbo bipolare. Lui è il creatore di un particolare giornale satirico dedicato al carnevale.
BELLINZONA - Diciamolo subito per chiarezza: non è un'iniziativa del Rabadan. A Bellinzona spunta un giornale satirico, di carnevale, autoprodotto da una persona a cui è stato diagnosticato un disturbo bipolare. Nei prossimi giorni Gregorio Speranza, personaggio sospeso tra il desiderio di normalità e la sofferenza, venderà il suo "Il palingenetico" per strada. Lo presenterà oggi, venerdì, alle 18.30 presso il Centro La Nocciola, al numero 3 della Salita San Michele.
«Da Branda a Ponti» – Incontriamo Gregorio in Piazza Collegiata. E lui, accompagnato dal suo profumo e dalla sua esuberanza, ci apre le porte di un mondo parallelo. Nel video realizzato in sua compagnia lo seguiamo mentre fa lo "strillone". E cerchiamo di immortalarlo mentre vende la prima copia del suo giornale. «Tutti gli articoli che vedete – spiega – li ho realizzati io. Prendo in giro un po' tutti. Dal sindaco Mario Branda al nuotatore Noè Ponti. Nessuno dovrebbe offendersi. La satira è satira».
Un uomo creativo – Gregorio dice di percepire una rendita d'invalidità. E racconta qualche scampolo della sua quotidianità. «Sono una persona emotiva. Prima di questa intervista non ho dormito. E so che una volta che avremo finito, andrò in bagno a piangere». Gregorio è anche un uomo molto creativo. «Stavolta ho pensato al carnevale. Ma ho realizzato varie opere di questo genere anche per altre realtà. Sono un sognatore che crede nella libertà di pensiero e di espressione».
Protagonista di un documentario – Nel Bellinzonese Gregorio è una persona conosciuta. Italiano originario di Torino, abita a Sementina. Qualche anno fa è stato protagonista di un documentario della RSI dal titolo "Follemente normale", andato in onda nella trasmissione Storie, in cui parlava del suo disturbo e della sua vita quotidiana.