La manifestazione di protesta è indetta dai Tassisti indipendenti luganesi
LUGANO - «È stata definita “La guerra dei tassisti” e niente ne ha decretato la fine. Dopo anni di vertenze con il Municipio di Lugano scanditi da ricorsi, discussioni e mediazioni fallite, noi tassisti indipendenti ci ritroviamo oggi nell’impossibilità di lavorare».
Così in una nota i "Tassisti indipendenti luganesi", che oggi incrociano le braccia per manifestare il proprio dissenso. «Con l’entrata in vigore dell’Ordinanza sul servizio taxi del 2015, la nostra licenza resta valida, ma questa non ci consente più di utilizzare stalli e luoghi di sosta per attendere i passeggeri» affermano.
«Gli agenti della Polizia comunale ci marcano stretti, sono multe continue precedute da trattamenti inaccettabili». E ricordano che «abbiamo tentato di tutto per una soluzione che ci permettesse di coesistere con gli autisti con licenza municipale. Le nostre proposte sono state tutte cestinate. Protestare di fronte al Palazzo Civico è diventato l’unico modo per essere ascoltati».
Il sit-in di protesta è iniziato alle ore 9:00 in Piazza della Riforma.